2023-04-07
Il Mef migliora le previsioni sul Pil. Nel 2023 aumenterà dello 0,9%
Giancarlo Giorgetti (Imagoeconomica)
Il Def arriverà in cdm martedì. Però l’Fmi avverte: «Crescita mondiale sotto il 3%».Il governo è pronto a rivedere al rialzo le stime del Def. Secondo indiscrezioni filtrate ieri dal ministero dell’Economia, nel Documento di economia e finanza, che dovrebbe arrivare in Consiglio dei ministri martedì, il prodotto interno lordo per quest’anno vedrà un aumento tendenziale dello 0,9%, superiore allo 0,6% stimato lo scorso novembre nel quadro programmatico della Nota di aggiornamento al Def 2022. Di conseguenza migliorerebbe leggermente anche il deficit in rapporto al Pil, che dovrebbe scendere dal 4,5% delle precedenti previsioni al 4,35% nel Def 2023. Le nuove stime, dicono dal ministero guidato da Giancarlo Giorgetti, tengono conto della costante interlocuzione con la Commissione europea e mantengono un approccio «prudente e serio». Sempre fonti del Tesoro hanno spiegato come si sia deciso di scegliere, tra le diverse stime ipotizzate, i valori più bassi proprio per una questione di serietà nell’approccio ai conti pubblici e anche nei confronti dell’Europa.Il quadro economico resta comunque incerto. Ieri l’Ufficio parlamentare di bilancio ha ricordato che, anche se nel 2022 il Pil italiano è cresciuto oltre le attese con un aumento del 3,7%, l’ultimo trimestre dello scorso anno si è chiuso con una leggera flessione (- 0,1% rispetto alla media dei mesi estivi). Il 2023 ha mostrato segnali di ripresa, ma nonostante questi secondo l’Upb «nel medio termine continuano a prevalere rischi al ribasso sulla crescita». A pesare ovviamente è l’inflazione, che, nonostante il calo dei prezzi dell’energia, resta elevata e colpisce in modo significativo beni primari come quelli alimentari.Un allarme è arrivato anche dal Fondo monetario internazionale, che ha parlato di fosche prospettive per l’economia mondiale. La «crescita resta debole rispetto agli standard storici», ha detto ieri il direttore generale Kristalina Georgieva, spiegando che nel 2023 rimarrà al di sotto del 3%. In particolare, l’attività economica sta rallentando negli Stati Uniti e nell’area euro, dove i tassi di interesse pesano sulla domanda. Per i prossimi cinque anni la crescita resterà intorno al 3%, la «nostra stima di medio termine più bassa dal 1990 e ben al di sotto del +3,8% degli ultimi due decenni. Questo rende più difficile ridurre la povertà, risanare le cicatrici della crisi del Covid e offrire nuove e migliori opportunità per tutti». «Non ci può essere una robusta crescita senza stabilità dei prezzi o senza stabilità finanziaria», ha aggiunto la Georgieva riferendosi alle recenti crisi bancarie negli Usa e in Svizzera.
«Haunted Hotel» (Netflix)
Dal creatore di Rick & Morty arriva su Netflix Haunted Hotel, disponibile dal 19 settembre. La serie racconta le vicende della famiglia Freeling tra legami familiari, fantasmi e mostri, unendo commedia e horror in un’animazione pensata per adulti.