L’editore Urbano Cairo ha sospeso la programmazione del talk con una nota stringata: ma il giornalista resta a disposizione dell’azienda. Smentiti i rumors su una perquisizione della Dia in casa del conduttore.
Nel riquadro, Rosalia Messina Denaro (Carabinieri Ros)
L’arresto della sorella di Messina Denaro, Rosalia, svela il passo falso decisivo. In un biglietto scrisse le condizioni di salute del latitante. Che nei suoi messaggi dava della «degenerata» alla figlia e dei mafiosi scriveva: «La storia ci riconoscerà».
Da sinistra: Debora Serracchiani, Andrea Orlando e Walter Verini (Ansa)
Appoggiando la battaglia di un criminale che dice di lottare per tutti i detenuti pericolosi, i democratici danno una mano ai mafiosi. I quali da anni ricattano lo Stato, anche con le stragi, per abolire il 41 bis.
Nell’inchiesta che ha portato all’arresto di sette persone con l’accusa di associazione mafiosa, gli inquirenti di Palermo hanno fatto una scoperta «deflagrante». L’esistenza di uno statuto scritto, custodito e tramandato, al quale boss e picciotti devono attenersi.
L’appello all’ex superlatitante Messina Denaro della clinica dove era in cura: «Stai morendo, parla ora».