L’ex capo della Cei manda un messaggio a chi sogna la continuità con il pastore gesuita: «Abbiamo bisogno di un papa credente, caritatevole e dottrinalmente sicuro». Poi indica la priorità: «Alimentare la fede».
Sul «Timone», il cardinale Camillo Ruini ricorda Joseph Ratzinger a due anni dalla morte: «Riconobbe il progetto di salvezza nonostante la crisi della fede».
Camillo Ruini (Marco Cantile, LightRocket via Getty Images)
L'ex capo dei vescovi Camillo Ruini: «La vittoria sulla procreazione frutto di un'alleanza con i laici utile anche oggi. La Cei ha sbagliato a trascurare il “Progetto culturale": adesso l'autorità ha molta meno incidenza».
Il cardinale Camillo Ruini: «C'è un'idea di assoluta libertà individuale per la quale i desideri diventano atti dovuti. Sul versante del fine vita, dove si è dato spazio al suicidio assistito e all'eutanasia, ma anche sulla genitorialità, tra aborto e utero in affitto, e persino sulle migrazioni».