Nel Belpaese retribuzioni giù dello 0,1% annuale, nell’Eurozona sono salite del 3,4% Il dato continentale, in ogni caso, toglie gli alibi alla Banca centrale sul taglio dei tassi.
Da noi siamo allo 0,8%, in Germania al +2,5% e in Francia al 2,9%. Buoni segnali da Pil e debito che, con meno austerità, scende più degli altri al netto degli interessi.
A dicembre l’indice del carovita ha segnato lo 0,5% contro il 2,9% dell’Eurozona. Dipende dal maggior calo dei costi energetici, ma anche dalla nostra economia che ha trasmesso in modo meno invasivo gli aumenti del gas sugli altri settori e sui servizi.