Morto a 81 anni Wolfgang Schäuble, ministro delle Finanze con Angela Merkel. Fanatico di austerità (imposta in patria a scapito degli investimenti pubblici) e Patto di stabilità, rifilò ad Atene una «cura» costata -39% di Pil, impennata del debito e fine del welfare.
I sindacati protestano per le regole Ue, però non hanno battuto ciglio rispetto ai tanti governi del passato che seguivano la rigidità. Manca come al solito la proposta: sono disposti a lottare per una nuova Unione?
Bruxelles sta mettendo a punto un meccanismo per la riduzione di debito e deficit a tappe forzate: il 7 e l’8 dicembre Ecofin ed Eurogruppo discuteranno la proposta. Assurdo il ritorno all’austerità proprio quando pure la Germania inizia a criticarla.
Chiuderemo il 2023 a +1,2%, contro lo 0,2% della Germania e lo 0,7% della Francia. Un vantaggio utile per cercare sponde su Mes e Patto di stabilità in attesa che il prossimo anno si ribaltino i rapporti di forza.