Allo studio una «mini Nato» interna all’Unione. Ma è già corsa per sfilarsi
Ansa
Ieri Emmanuel Macron, in videoconferenza, ha spiegato ai 27 cosa ha concluso a Washington. Il suo progetto per ora raccoglie pochi consensi. E la Russia punta subito i piedi.
Il futuro governo non c’è ancora, ma il futuro cancelliere Merz scalpita e presenta i nuovi ministri: tutte figure scialbe e suoi fedelissimi. Ribadita la stretta sui migranti: «Faremo respingimenti massicci».
Popolari a congresso oggi e domani. Tajani presenta una risoluzione sull’industria europea: «Bisogna invertire la rotta sul Green deal». Attesa anche la Von der Leyen.
Le aziende con alti consumi di luce e gas spingono Confindustria a chiedere al governo più aiuti rispetto a quanto previsto nel decreto Bollette, anche se da anni godono di sovvenzioni e incentivi. Posizione che spacca in due viale dell’Astronomia.