Star Wars ha dato i natali a una (non)religione, il jedismo e a una festa, il «may the 4th be with you» celebrata ogni 4 maggio. Ma non solo. La saga di George Lucas ha infatti ispirato molteplici sketch comici, parodie… e terroristi. Avete letto bene. Terroristi.
Secondo la scrittrice canadese Margaret Atwood, autrice del romanzo distopico Il Racconto dell'Ancella (The Handmaid's Tale), la saga fantascientifica di Star Wars sarebbe infatti stata la fonte di ispirazione per gli attentatori che nel 2001 colpirono New York e le Torri Gemelle. Una follia? Forse.
Star Wars ha dato i natali a una (non)religione, il jedismo e a una festa, il «may the 4th be with you» celebrata ogni 4 maggio. Ma non solo. La saga di George Lucas ha infatti ispirato molteplici sketch comici, parodie… e terroristi. Avete letto bene. Terroristi. Secondo la scrittrice canadese Margaret Atwood, autrice del romanzo distopico Il Racconto dell'Ancella (The Handmaid's Tale), la saga fantascientifica di Star Wars sarebbe infatti stata la fonte di ispirazione per gli attentatori che nel 2001 colpirono New York e le Torri Gemelle. Una follia? Forse. Tutti ricorderanno il momento in cui due aerei di linea, uno della American e uno della United Airlines, si schiantarono a distanza di 16 minuti e 28 secondi l'uno dall'altro contro le due torri. Tutti ricordano perfettamente quel momento, l'incendio, il fumo nero che scaturiva dalle due torri. Il loro collasso. E soprattutto è impossibile cancellare dalla memoria i volti dei sopravvissuti e le 2.749 vittime. L'attentato di matrice islamica, per la Atwood, è stato ispirato nient'altro che da Star Wars e, nello specifico, nella battaglia finale tra le forze del bene e del male. La luce e il lato oscuro, governato dal crudele Darth Fener. Intervistata da Variety, la Atwood ha raccontato di come il suo The Handmaid's Tale, abbia ispirato agli inizi del 2000 un film danese in cui, tra le scene iniziali, compariva proprio un'esplosione nei pressi delle Torri Gemelle. La scena, rimossa dopo l'attentato, oggi mette i brividi per la somiglianza con l'effettivo attentato terroristico. Ma non alla Atwood. «State tranquilli» ha commentato pacata la scrittrice «non è stata la mia opera a ispirare l'attentato terroristico dell'11 settembre. Per quello è bastato Star Wars». Nessun senso di colpa quindi. Anzi. «Guardate attentamente il capitolo della saga intitolato "Una nuova speranza"» ha incalzato la scrittrice «il protagonista, Luke Skywalker, con l'aiuto di Han Solo fa esplodere la Morte Nera. E' il momento clou di tutto il film. E se lo osservate bene, l'esplosione catastrofica è del tutto simile a quella avvenuta l'11 settembre 2001 nel World Trade Center. Con un'unica eccezione: Luke Skywalker e Han Solo sono riusciti a fuggire».Come se non bastasse, la scrittrice ha concluso, ironizzando: «Subito dopo l'11 settembre questi qui hanno senza dubbio assunto qualche autore hollywoodiano e gli hanno chiesto «e ora come facciamo continuare questa storia?». Gli scrittori fantascientifici sono davvero bravi ad anticipare il futuro. Non tutto diventa realtà, certo, ma ci sono scenari davvero interessanti che lasciano in sospeso la peggiore delle domande "e se fosse davvero così?"»
L' Altro Picasso, allestimento della mostra, Aosta. Ph: S. Venturini
Al Museo Archeologico Regionale di Aosta una mostra (sino al 19 ottobre 2025) che ripercorre la vita e le opere di Pablo Picasso svelando le profonde influenze che ebbero sulla sua arte le sue origini e le tradizioni familiari. Un’esposizione affascinante, fra ceramiche, incisioni, design scenografico e le varie tecniche artistiche utilizzate dall’inarrivabile genio spagnolo.
Jose Mourinho (Getty Images)
Con l’esonero dal Fenerbahce, si è chiusa la sua parentesi da «Special One». Ma come in ogni suo divorzio calcistico, ha incassato una ricca buonuscita. In campo era un fiasco, in panchina un asso. Amava avere molti nemici. Anche se uno tentò di accoltellarlo.