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I primi 15 costruttuori di armi fatturano quanto Toyota. Per questo all'Occidente (e all'Italia) serve l'Arabia Saudita

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I primi 15 costruttuori di armi fatturano quanto Toyota. Per questo all'Occidente (e all'Italia) serve l'Arabia Saudita
ANSA
  • All'indomani della morte di Jamal Khashoggi, la Serie A ha confermato lo svolgimento della Supercocca tra Juventus e Milan a Jeddah. Il nostro calcio ha bisogno di Riad da quando il Qatar è finito nella lista nera proprio dei sauditi.
  • Le polemiche dei diritti umani sono una ulteriore ipocrisia di chi spera che il nostro Paese si schieri con altri Paesi. In realtà i rapporti dei nostri servizi con quelli guidati da Mohammed Bin Salman restano buoni e lo sono anche dopo la violazione di Hacking team, la più grande azienda italiana di software violata nel 2015.
  • Il Parlamento italiano e americano vorrebbero impedire ai rispettivi governi di esportare armamenti in nella penisola saudita, ma le mozioni rispondono solo a logiche politiche interne.
  • Le prime 100 imprese della Difesa fatturano 398 miliardi, le prime 15 valgono 231 miliardi. Più o meno il giro d'affari della principale società automotive giapponese. Il regno arabo con "Vision 2030" punta a crescere e allargare la propria potenza. Le company Usa e pure quelle europee non possono crescere se non agganciano il trend miliatre dei Bin Salman.

Lo speciale contiene quattro articoli



San Paolo, la città specchio del Brasile: un caleidoscopio di colori e contrasti
Veduta aerea di San Paolo (IStock)
Grattacieli e favelas, design e degrado, ricchezza e povertà, parchi e cemento: quando gli opposti attraggono.

L'articolo contiene una gallery fotografica.

Lei va al lavoro, una «risorsa» la stupra
(IStock)
  • È un trentacinquenne gambiano con precedenti penali per possesso di droga l’uomo che la mattina di venerdì ha abusato di una donna di 53 anni a Gallarate, nel Varesotto. L’ha malmenata, trascinata e violentata dietro le siepi di un parcheggio.
  • Arrestato l'influencer Don Alì. Era responsabile di atti persecutori nei confronti di un maestro di scuola elementare.

Lo speciale contiene due articoli.

Gli Usa sanzionano l’amico di D’Alema, ma a pagare il conto per ora è Leonardo
Il presidente colombiano Gustavo Petro (Ansa)
Il leader colombiano Petro, che sullo scandalo delle armi non collabora, attacca l’azienda: «Mi offende, faccio causa».
Brasile, Bolsonaro finisce in carcere
L'ex presidente brasiliano Jair Bolsonaro (Ansa)
Il giudice De Moraes revoca i domiciliari all’ex leader: «Pericolo di fuga durante la veglia di preghiera organizzata dal figlio». Atteso il ricorso sul tentato golpe.
Le Firme

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