Il modello svedese per ridurre i danni da fumo funziona, ma Ue e Oms lo ignorano

True
Il modello svedese per ridurre i danni da fumo funziona, ma Ue e Oms lo ignorano
Un negozio di snus in Svezia. Nel riquadro in alto a destra lo psicologo clinico svedese Karl Fagerström

La Svezia è vicina a diventare il primo Paese europeo «smoke free» grazie alle politiche adottate dal governo che ha deciso di puntare forte sulla riduzione del danno, alzando le tasse sulle sigarette tradizionali e abbassando quelle sullo snus, le bustine di tabacco umido che l'Europa ha messo al bando nel resto dell'Unione. «Alcuni governi e organizzazioni non sono dipendenti dalla nicotina, ma dai soldi» spiega lo psicologo clinico Karl Fagerström.

Gli italiani riprendono a investire. Non solo bond, è boom in Borsa
Lando Maria Sileoni (Imagoeconomica)
Lo studio della Fabi: ricchezza finanziaria a 6.030 miliardi. Bene anche Btp e polizze.
L’industria tedesca ha beneficiato più di tutti del programma per l’effetto spillover: fondi Ue usati per acquistare i beni teutonici. Mancano solo 443 giorni per completare i piani e, visti i ritardi, Bruxelles ora spinge per dirottare il denaro non speso sul riarmo.
Boomerang ecologista sulla Spagna la tassa sui porti fa scappare le navi
Teresa Ribera (Ansa)
I principali scali del Paese denunciano: l’imposta verde europea (Ets) sta deviando il traffico verso gli approdi nordafricani. Manifestazione contro il governo per lo scandalo tangenti che ha colpito il partito socialista.
«Possiamo sparare per 24 ore filate»
Mohammed Nasser Al Atifi (Ansa)
La minaccia del ministro della Difesa degli Huthi: «L’Iran ha il diritto di vendicarsi».
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy