2021-03-29
Con il satanismo c’è poco da scherzare
La mostra fotografica su Marilyn Manson dal titolo «21 anni all'inferno» allestita al centro culturale La Termica di Malaga, Spagna, nell'ottobre scorso (Ansa)
Il culto del diavolo non è il rito scemo ma innocuo che immaginate. L'esoterismo invade i vuoti lasciati dalla religione e con esso dilagano psicosi, ideologie folli, crimini assurdi. Perciò diffidate di intellettuali e star che ammiccano a Lucifero e all'inferno.La maggioranza delle persone quando pensa al satanismo immagina qualcosa di molto ruspante, di molto scemo e soprattutto di molto innocuo: due sfessati iper tatuati e strafatti che sgozzano capretti in un casolare o qualcosa del genere. In realtà si tratta di un'ideologia ormai arrivata ai piani alti, un'ideologia testualmente pericolosa, sempre camuffata da trasgressione, dissacrazione, ironia, ma mica mi stai prendendo sul serio. È un'ideologia pericolosa perché il livello del crimine e di psicosi all'interno delle sette sataniche è statisticamente più alto che nel resto della popolazione. (Tra gli innumerevoli testi: Vincenzo De Lisio, Satanismo e criminalità; Cecilia Gatto Trocchi, Magia ed esoterismo in Italia; Mirco Turco, Psicologia criminale: antropologia - sette sataniche - criminal profiling - vittimologia).Lo spiega con chiarezza Cecilia Gatto Trocchi, ed è un pensiero estremamente logico. Chi non crede in Dio crede in qualsiasi altra cosa, come ha giustamente sottolineato Chesterton. Dove quindi la religione crea un vuoto, lì arriva l'esoterismo. L'esoterismo è il contrario del cristianesimo. Cristianesimo esoterico è una contraddizione in termini. Gesù Cristo ha spiegato con grandissima chiarezza che una fiaccola non si mette sotto il moggio e che nulla è nascosto. «Ti benedico, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai tenuto nascoste queste cose ai sapienti e agli intelligenti e le hai rivelate ai piccoli». In queste parole di Cristo sono espressi due concetti: che i piccoli sono più facilitati ad arrivare a Dio, e che i cosiddetti sapienti, i cosiddetti eletti, coloro che conoscono «il segreto», non solo non sono più facilitati, ma sono addirittura più impediti, perché questa convinzione li allontana inevitabilmente da un Dio che per primo si è rivolto ai piccoli e non ha messo fiaccole sotto i moggi. L'esoterismo ha come suo protagonista «l'eletto», colui che grazie ai suoi studi su antiche pergamene incredibilmente ritrovate in fortunose avventure o direttamente su Internet, ha acquisito una conoscenza nascosta che lo rende superiore agli altri. Da qui comprendiamo l'infinito fascino dell'esoterismo: sentirsi superiore è una tentazione che può essere irresistibile soprattutto per coloro che per qualche ragione abbiano livelli di insicurezza talmente alti da diventare dolorosi.Il XX secolo è stato il secolo che ha visto montare l'ateismo, la perdita di cristianità. La natura però non tollera il vuoto. Questo vuoto è stato compensato dalle due terrificanti religioni. Il comunismo sovietico e il nazismo tedesco non sono stati movimenti politici ma movimenti messianici e salvifici, con un Messia, Lenin, Hitler, un nuovo paradiso, una società senza ingiustizie senza malattie, da raggiungere con un nuovo terrificante sacrificio umano: i borghesi, gli ebrei. Entrambi i movimenti furono violentemente esoterici. Molto noto l'esoterismo del nazismo, meno quello del comunismo sovietico, che fu comunque un fenomeno non solo meno appariscente, ma anche meno inquietante e meno tragicamente satanico. Vale sempre la regola di Cecilia Gatto Trocchi: dove c'è poco cristianesimo c'è molto esoterismo; dove c'è molto esoterismo c'è sempre satanismo perché una percentuale dell'esoterismo è sempre satanica, e la distinzione tra i due non sempre è netta.Le persone che si rivolgono a una setta satanica hanno già indubbiamente dentro di sé linee di disequilibrio e di caos, ma vivere all'interno di una situazione di satanismo spinge ulteriormente verso disequilibrio e caos. La nostra situazione psichica non è stabile come la statura o il colore degli occhi. Varia a seconda dell'ambiente. Far parte di una setta o, peggio di una psicosetta, destabilizza. Appartenere una setta satanica non è divertente, non è cool, è dannatamente pericoloso, si subisce una situazione di cattività psicologica. Tre ragazzine che massacrano una suora costituiscono l'evento più noto, ma in realtà ce ne sono miriadi di altri che non arrivano alla luce. In un'infinita serie di crimini «assurdi», scavando con attenzione si arriva all'appartenenza a una qualche forma di satanismo. Il fatto è che non sempre si indaga, e, nel caso si indaghi, non sempre l'informazione arriva ai media.Sia in Gran Bretagna che negli Stati Uniti le chiese sataniche sono ufficialmente riconosciute come chiese, in nome dell'uguaglianza della non discriminazione. L'Irs, agenzia governativa deputata alla riscossione dei tributi negli Usa, ha inserito il satanismo nell'elenco delle religioni ufficiali del Paese, con possibilità di ottenere sovvenzioni statali, essere difeso in caso di «discriminazione religiosa», avere accesso agli spazi pubblici. In Italia innumerevoli assessori alla Cultura hanno permesso la presenza di «artisti» di chiara ispirazione satanica in manifestazioni finanziate con denaro pubblico, per esempio la presenza di Marilyn Manson a Milano nel 2003: alla fine non se ne fece niente per le proteste della destra e qui si arriva a una domanda interessante.Il satanismo è di sinistra? Nell'assoluto desiderio della sinistra di non discriminare ed includere, inevitabilmente si finisce qui. Se partiamo dal vietato vietare, perché non arrivare a una messa nera? La tesi di laurea di Hillary Clinton è stata su quello che era anche il suo mentore, tale Saul Alinsky (1909-1972), c'è un ricco epistolario tra i due. Alinsky ha spiegato come si organizza una comunità nel libro Rules for radicals, «Regole per i radicali», dedicato a Lucifero. Il concetto è che secondo lui Lucifero era «il primo vero radicale della storia». Per avere chiaro in mente quanto mai satanismo sia serenamente diffuso guardate i video di Marylin Manson, certo, e quelli di Madonna, ovvio, ma soprattutto guardate il video dell'inaugurazione del tunnel San Gottardo. È stato un evento epocale, cui hanno personalmente assistito Renzi, Merkel e Hollande, oltre a migliaia di persone, di una bruttezza ripugnante, intristito da musiche cacofoniche e stridenti, con marce di ballerini zombie, danza di un uomo caprone davanti al quale tutti si inchinano, e termina con una gigantografia di Satana con la faccia deformata dall'ira.E qui arriviamo al problema drammatico del satanismo, anzi del satanista. Il satanismo si divide in innumerevoli rami, rametti, sottorami, foglie e cespugli, riconducibili a due enormi filoni, che molti ritengono addirittura antitetici, ma che in realtà sono molto più vicini di quanto si ritenga. Il primo è il satanismo ateo di Aleister Crowley, che vede in Satana una metafora, il secondo invece è un satanismo credente che sa che Satana esiste, e sa che esiste l'inferno. Non hanno paura dell'inferno? Qui il grande inganno. Loro sono felici di andarci perché sono convinti che in qualche maniera fanno parte dello staff. Invece faranno parte dell'utenza.I punti di unione dei vari satanismi sono due: uno è il sacrificio rituale del bambino, che anche Crowley raccomanda per aumentare la propria energia, e soprattutto il controllo mentale, lo studio di tecniche per rendere una creatura umana uno schiavo senza catene. I due grandi doni di Dio sono il libero arbitrio e la bellezza del bambino. Anche la possessione satanica sta aumentando, mentre il numero degli esorcisti scende. La possessione satanica è una roba da film di Hollywood o esiste?
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