Chi paga Ankara poi si indigna per Tripoli

Chi paga Ankara poi si indigna per Tripoli
ANSA
  • L'Unione europea ha ricoperto di milioni Recep Tayyip Erdogan per fermare i flussi, passando sopra alle violazioni turche dei diritti umani. Se però il nostro governo cerca di trattare con il Paese nordafricano (che alza la posta), spuntano le critiche e gli scrupoli etici.
  • Il ministro dell'Interno Matteo Salvini incontra il suo omologo e annuncia nuovi centri di raccolta per migranti in Nordafrica. Gelo quando le autorità locali smentiscono, poi il chiarimento: «Totale condivisione su tre o quattro punti».
  • Arrestato gambiano legato all'Isis. Era arrivato in Italia su un barcone: addestratosi in Libia, dichiarava di sentire la voce di Allah ed era pronto a colpire.

Lo speciale contiene tre articoli

«Diffusi dati falsi sull’occupazione». Con Biden gli Usa non erano in salute
Joe Biden (Ansa)
Maxi revisione dell’ufficio statistiche. Inflazione americana in linea con le attese.
Per aiutare Parigi la Lagarde ingrana la retro su spread e ruolo della Bce
Christine Lagarde (Ansa)
I tassi restano fermi. Forse se ne parlerà a dicembre. Occhi sulla Francia: «Pronti a intervenire per calmare i mercati».
Starmer fa retromarcia e caccia l’ambasciatore amico di Epstein
Peter Mandelson, amico di Jeffrey Epstein, e Keir Starmer (Getty)
Il primo ministro: «Rimosso per rispetto delle vittime». Pochi giorni fa lo difendeva.
Il problema non sono i conti pubblici, ma il deficit della bilancia commerciale. Dovuto a una moneta troppo forte, che ha permesso acquisti all’estero illimitati. Ora per tornare competitivi serve rigore, ma senza poter smorzare le tensioni sociali con la svalutazione.
Le Firme

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