2025-02-03
Cara Salis, il suo libro è «Il diario di Farla Frank»
Cara Ilaria Salis, scrivo questa cartolina per farle i complimenti per il suo nuovo incarico all’Europarlamento. Qualcuno ha anche fatto dell’ironia dicendo che nominare lei, nota occupatrice di case, alla commissione speciale per il problema della casa, è un po’ come nominare Lucignolo alla commissione per la scuola o Bombolo alla commissione per la salute alimentare.Ma sono i soliti ingrati: noi siamo ansiosi di vederla all’opera. Così come siamo ansiosi di leggere il suo libro che farà uscire nei prossimi giorni per Feltrinelli e che, con la solita modestia, ha intitolato «Vipera». Non si sottovaluti, cara Ilaria: lei è molto più velenosa.Gli archivi giudiziari hanno memoria di due sue condanne: una per resistenza a pubblico ufficiale (2022) e una per «invasione di immobile» (2019). Con questa seconda sentenza (irrevocabile) le è stata riconosciuta la recidiva per via di un’altra occupazione nel 2014. Pena: un anno e 20 giorni. Anziché scontarli in carcere, però, lei li sconterà alla commissione per la casa dell’europarlamento europeo. Non è un mondo meraviglioso? Occupazione dopo occupazione si arriva a occupare la cadrega che vale 15.000 euro al mese. E si viene incaricati di prendersi cura proprio delle case altrui. I cittadini europei ne saranno entusiasti e glielo potranno dimostrare, appena avranno finito di sprangare porte e finestre.Monzese, famiglia bene, liceo d’élite allo Zucchi, laurea in storia e in filologia, lei ha cominciato a capire quale fosse la sua vocazione all’età di 18 anni: insieme ai compagni, infatti occupò allora un centro sociale. Chi l’avrebbe detto allora che sul curriculum questo credito formativo le sarebbe valso più di tutti gli altri titoli di studi? Diventata maestra elementare, infatti, non ha mai avuto un posto fisso e uno stipendio sicuro, finché a 40 anni ha pensato bene di andare in giro per l’Europa con i compagni a menare la gente. È stata incarcerata in Ungheria, è diventata la martire di Orban e ha trovato il suo primo lavoro stabile come europarlamentare. Così lei finalmente ha avuto una casa. E pazienza per quelli che la perderanno.Dall’Aler di Milano, infatti, le stanno ancora chiedendo 90.000 euro per le sue occupazioni abusive, ma siamo sicuri che ora che guadagna tutti quei soldi provvederà a saldare il conto. La coerenza è tutto, come le ha insegnato il suo adorato paparino che diceva «Piuttosto che votare Fratoianni emigro» e «Bisogna fare il contrario di quello che dice Bonelli», salvo poi diventare un’ultrà di Fratoianni e Bonelli non appena hanno candidato lei. Il suo esordio da europarlamentare, per altro, è stato fantastico: come prima cosa è andata davanti all’istituto penitenziario di Monza e ha dichiarato «aboliamo le carceri». Poi, dopo un paio di settimane di duro lavoro da europarlamentare, ha postato un video dalla montagna in cui diceva: «Finalmente in vacanza». Si capisce, quando ci si stanca tanto bisogna riposarsi. Infatti lei ha fatto due mesi di ferie, fra passeggiate nei boschi e splendide gita in barca, poi è rientrata alla stanga per questo incarico fondamentale: dall’occupare le case all’occuparsi di case, senza soluzione di continuità. Non so come questo sia possibile, ma il titolo per il prossimo libro gliel’hanno già scelto in rete. Si chiamerà «Il diario di Farla Frank».
L'esercito polacco ispeziona il sito dopo che un drone russo ha danneggiato il tetto di un edificio residenziale a Wyryki, nella Polonia orientale (Ansa)
Ecco #EdicolaVerità, la rassegna stampa podcast dell'11 settembre con Flaminia Camilletti
Il caffè di ricerca e qualità è diventato di gran moda. E talvolta suscita fanatismi in cui il comune mortale si imbatte suo malgrado. Ascoltare per credere.