
Ansa
Dal cane aizzato contro il venditore ambulante di colore sulla spiaggia ligure alla ragazza nigeriana aggredita davanti a un bancomat, a Sassari, la narrazione sul pericolo razzismo fomentato da Matteo Salvini comincia a funzionare a pieno regime (per la cronaca: il caso del quadrupede xenofobo è indimostrabile, quello dell'aggressione sarda non avrebbe a che fare con la discriminazione, secondo gli inquirenti, ma tant'è, ormai il sasso è lanciato).