2023-08-14
Quante parole a vanvera su salari, banche e tasse
Frasi arroganti di Elly Schlein e polemiche inutili mentre le famiglie sono in difficoltà.Parla che ti riparla del salario minimo, della riforma fiscale, della tassa sugli extra profitti delle banche, la Schlein che in un’intervista un po’ arrogantella su Repubblica di ieri dice che non si siederà più al tavolo per le trattative sul salario minimo (i più informati sostengono che parteciperà alle riunioni in piedi su suggerimento dell’armocromista il quale ha notato che le si sgualciscono gli abiti con conseguenze negative sull’effetto colore). Parla che ti riparla in autunno si prevede una stangata di 1.600 euro a famiglia e la Cgia di Mestre ci informa che l’indebitamento delle famiglie cresce in modo preoccupante e ci informa anche che per tanti artigiani e negozianti sale il rischio usura.È un po’ tutto un casino. Provo a mettere un po’ d’ordine, d’altra parte ci vuol pazienza: quando le idee di coloro di cui devi parlare sono spesso inconsistenti e talvolta indecifrabili, è difficile rendere semplice il nulla. Proviamoci, spesso La Verità ci riesce. Coraggio.Milano è in testa alla classifica delle famiglie più indebitate con la cifra mostruosa di 35.342 euro. D’altra parte il sindaco progressista Sala l’unica cosa in cui ha fatto progredire Milano - ormai città per ricchi e super ricchi sono tasse, gabelle, tariffe, ticket. Più che un sindaco sempre un infermiere (professionale, s’intende) addetto al prelievo del sangue. È rimasto all’epoca del salasso. Ci manca la tassa sui peti che ho dimostrato altrove essere un fattore altamente inquinante, non quelli delle vacche, ma quelli umani emessi all’aria aperta.Salario minimo. È ultra giusto rilevare che, purtroppo, ancora, nel nostro Paese c’è chi sfrutta il lavoro delle persone e delle famiglie a livelli disumani - praticamente con stipendi da schiavitù -ed è vero anche che guarda caso i controlli fiscali sono scarsi o inesistenti. Ma certamente il salario minimo se concepito senza norme specifiche potrebbe causare una diminuzione dello stipendio per chi supera già i 9 euro l’ora proposti dalla Schlein, come nel caso del suo armocromista che sembra le abbia detto che se passa questa col cazzo che lui continua a farle da consulente. Si dice che a questo punto la Schlein ha traballato nelle sue convinzioni e lo abbia rassicurato con un pagamento anticipato di due anni di onorario. Possiamo tutti tirare un respiro di sollievo. Solo per un momento abbiamo temuto un emendamento ad hoc per gli armocromisti.Ma tornando al salario minimo nel caso in cui si volesse compiere un atto di equità e giustizia verso i lavoratori sfruttati rispettando così il dettato costituzionale all’articolo 36 che dice: «Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un’esistenza libera e dignitosa». Cosa volete che commenti? Ognuno di voi sa se in Italia questo articolo della Costituzione è attuato o no. Comunque, no. Basterebbe inserire un articolo nella legge sul salario minimo del tipo: «Questa norma non è applicata a chi già supera i 9 euro l’ora di salario e ciò risulta dimostrabile». Poi son scelte politiche, per carità, ma la strada per evitare effetti negativi sul lavoro già pagato equamente c’è.Tassa sugli extra profitti delle banche. In linea di principio - chi ha di più deve dare di più - si può anche essere d’accordo, soprattutto in un momento critico per l’economia dell’Italia, ma ci sono due ma: il primo, è un provvedimento possibile? È aggirabile? È impugnabile? Naturalmente saranno stati fatti tutti gli accertamenti del caso, ma se non fossero stati fatti sarebbe stato meglio farlo prima di parlarne; il secondo, se si tassano i ricchi questi soldi debbono essere utilizzati obbligatoriamente per diminuire le tasse ai meno ricchi e ai poveri.Il fisco è come un puzzle, se tocchi una parte devi tenere conto di tutto il resto. È possibile pensare una riforma complessiva dove, solo ad esempio, si inserisca una riforma del funzionamento e dei poteri dell’Agenzia delle entrate che sembra un’autorità indipendente? Si può pensare ad una riforma degli accertamenti fiscali. Cartelle esattoriali, accertamento individuale e non in quanto il soggetto appartiene ad una categoria piuttosto che ad un’altra, soprattutto nel settore del lavoro autonomo? Questo governo, dopo tanti anni, è un governo politico dotato di un’importante maggioranza parlamentare: si può sperare in una grande, epocale riforma tributaria che contenga anche un doveroso Codice unico tributario e non lo sparpagliamento immondo di leggi e ammennicoli vari che abbiamo già oggi?
«Haunted Hotel» (Netflix)
Dal creatore di Rick & Morty arriva su Netflix Haunted Hotel, disponibile dal 19 settembre. La serie racconta le vicende della famiglia Freeling tra legami familiari, fantasmi e mostri, unendo commedia e horror in un’animazione pensata per adulti.