Privilegi sindacali, i 5 stelle tornano indietro

Privilegi sindacali, i 5 stelle tornano indietro
Ansa

Come i lettori sanno, non sempre condivido le idee grilline. Anzi, spesso le ritengo un impasto di idealismo e improvvisazione, anche se capisco che rispetto a quelle ciniche di chi ci stava prima possano incontrare il favore di molti italiani. Tuttavia, a prescindere da ciò, devo riconoscere che giorni fa avevo appreso con piacere che per primi i pentastellati si apprestavano a intervenire sui contributi previdenziali figurativi. Non so se tutti siano a conoscenza di che cosa si nasconda dietro a questa terminologia un po' ostica. Nella pratica significa contributi non pagati, ma che ugualmente consentono a chi ne sia intestatario di ottenere, a fine carriera, la pensione. Tradotto, vuol dire che ci sono persone che quando si ritirano dal lavoro possono godere di un assegno previdenziale pieno anche se non hanno raggiunto i requisiti in vigore per la maggioranza degli italiani.Vi state chiedendo (...)

Il commissario Sefcovic ammette: «Eravamo vicini a un accordo». Fare la voce grossa ha rovinato tutto. L’Europa (divisa) per ora individua ritorsioni per 72 miliardi.
Il «Corriere» censura il Ministro
Alessandro Giuli (Imagoeconomica)
Galli della Loggia attacca in prima pagina la politica culturale della destra. Giuli chiede di replicare: gli offrono un’intervista però non la pubblicano. «Non gli è piaciuta la mia risposta alla domanda sul professore. Poi dicono che gli illiberali siamo noi».
Inchiesta Eni, un’altra assoluzione. De Pasquale fa collezione di flop
Fabio De Pasquale (Ansa)
Cadono le accuse contro il nigeriano ritenuto la figura chiave della «tangente fantasma».
Golden power, Unicredit spera nei dubbi Ue
Andrea Orcel (Ansa)
  • Lettera dell’Europa: «I vincoli sull’offerta Bpm potrebbero violare le norme». Salvini: «Si occupino di cose serie invece di romperci le scatole». Palazzo Chigi: «Risponderemo ai chiarimenti richiesti». Partita sempre più politica. Possibile la procedura di infrazione.
  • L’ad di Mediobanca, Alberto Nagel, commenta l’Ops di Mps: «Operazione non standard per molte anomalie come il ruolo dell’esecutivo».

Lo speciale contiene due articoli.

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