La Corte di Cassazione ha rigettato la domanda di una coppia gay che voleva iscrivere all'anagrafe i bimbi nati da madre surrogata. Ribadito il divieto sancito dalla legge italiana, che vieta la pratica. Stoppate le fughe in avanti dei sindaci che l'avevano sdoganata.
Il vicepresidente di Elettronica, ex militare della Nunziatella, entrerà ad aprile nel gruppo Tim per guidare la società specializzata in cybersecurity a difesa della sicurezza nazionale