I musei espongono l'ottava arte: guida alle mostre con la realtà aumentata

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  • Il primo visore nacque alla fine degli anni Cinquanta negli Stati Uniti e serviva per vivere esperienze parallele durante la proiezione di pellicole cinematografiche. Nel 2017 i guadagni globali della Vr si aggiravano attorno ai 2,7 miliardi di dollari ma, secondo le previsioni di Goldman Sachs, entro il 2020 supereranno ampiamente i 24 miliardi.
  • Stefano Fake di Fake Factory è tra i principali esponenti delle realtà esperienziali applicate al mondo della cultura. «La realtà aumentata è l'ottava arte e rivoluzionerà il mondo come successe in passato con il cinema».
  • Da Torino a Montecatini. Rivedere l'Ara Pacis con i suoi colori originali ma anche trasformata grazie a proiezioni e giochi, sperimentare in prima persona la creatività di Kandinskij, immergersi nei quadri di Monet o trasformarsi in un arciere medievale al Castello Sforzesco: l'immaginazione prende vita grazie agli oculus e alla tecnologia.
  • Google Arts & Culture è un progetto innovativo che permette di visitare oltre 1.800 musei senza alzarsi dal divano. La loro ultima impresa? Riunire le 36 opere di Vermeer, anche quella rubata 28 anni fa.

Lo speciale contiene sette articoli, una gallery fotografica e video

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