2025-08-26
Schillaci scappa dalle domande e diserta il Meeting di Cl a Rimini
Il ministro della Salute era atteso per un dibattito, ma ha mandato una clip di saluto.Il videomessaggio ministeriale s’interrompe dopo sette minuti e dodici secondi, mentre Orazio Schillaci sbandiera «la longevità italiana». Anche il ministro della Salute è longevo, in modo perfino insospettabile. Dopo una settimana di roventi polemiche per la sua decisione di silurare due esperti tacciati di insufficiente entusiasmo per i vaccini, l’esperto di medicina nucleare decide di non presentarsi al Meeting di Rimini e se la cava con un filmato in cui declama, leggendo a macchinetta, tutte le cose buone e giuste che ha fatto per noi. Se fosse andato alla manifestazione di Comunione e Liberazione, infestata di giornalisti, gli sarebbe toccato rispondere a qualche domanda imbarazzante. Magari, avrebbe dovuto confermare (o smentire) le rivelazioni di questo giornale sul fatto che avrebbe offerto le dimissioni a Sergio Mattarella, dimissioni che il capo dello Stato avrebbe respinto. Ieri il ministro avrebbe dovuto partecipare a una tavola rotonda dal titolo «La salute un bene di tutti», insieme al vicepresidente della Corte Costituzionale, Luca Antonini, al coordinatore della Conferenza dei presidente dei consigli regionali, Antonello Aurigemma, e a Michele Castelli, docente di politica sanitaria. Sono le 17 passate, ed è già da qualche ora che si sa che Schillaci non verrà e neppure si collegherà da remoto. Ha fatto sapere agli organizzatori che non è potuto venire in Riviera per «impegni pregressi» e dal suo ufficio stampa vogliono che sia chiaro che le polemiche di questi giorni non c’entrano nulla e che la decisione di cavarsela con un videomessaggio era già stata presa da tempo. Dopo quasi mezz’ora, finalmente, arriva il videomessaggio. Vestito scuro, camicia bianca con gemelli generosamente sbottonata, abbronzatura impeccabile, il signor ministro legge a grande velocità il suo discorso. Un lungo elenco di tutte le misure prese dal dicastero della Salute, dai farmaci ai bilanci, dalle prestazioni alle liste d’attesa, passando per piante organiche, carenze di personale sanitario («bisogna pagarlo meglio»), pronto soccorso, medici di famiglia e scudo penale ai medici. Sullo sfondo si vede un bel pratino all’inglese, un albero e una siepe, tipo villa o clinica. Schillaci parla con postura perfettamente immobile, sguardo fisso in camera, una matita tra le mani, immobili anch’esse. Parla di «risposte concrete ai cittadini per le loro bisogni di salute», garantisce massimo impegno nella prevenzione, quindi spiega che la sfida del nuovo millennio «in una nazione longeva come l’Italia dev’essere evitare che i cittadini si ammalino». Chissà, magari stava per dire che quindi servono sempre più vaccini obbligatori, ma il collegamento si interrompe qui, dopo poco più di sette minuti di monologo. Pare che avesse più o meno finito. E’ un peccato, perché questo videomessaggio, coloratissimo, con il ministro che parla veloce senza muovere un muscolo e senza tradire una sola espressione facciale, sembrava realizzato con l’intelligenza artificiale. Visto che crediamo tutti quanti nella scienza e nel progresso, in effetti non è da escludere che anche il ministro della Salute possa essere sostituito da ChatGpt e dai suoi fratelli. Intanto, dopo l’assenza al Meeting di Rimini, Schillaci dovrà prepararsi ad affrontare il premier Giorgia Meloni, per nulla contenta della sceneggiata sul comitato ministeriale nominato e ritirato. L’appuntamento è per giovedì 28, alle tre del pomeriggio. Videomessaggi sconsigliatissimi.
Simona Marchini (Getty Images)