![«Vogliono salvare i numeri, non le persone»](https://assets.rebelmouse.io/eyJhbGciOiJIUzI1NiIsInR5cCI6IkpXVCJ9.eyJpbWFnZSI6Imh0dHBzOi8vYXNzZXRzLnJibC5tcy8zMDEzMDA0MS9vcmlnaW4uanBnIiwiZXhwaXJlc19hdCI6MTc3MjM1NTUxMX0.eHqJY3TTTr3-K2MjVKXPtsXHw3qH5d4mNn1As9nAZiU/img.jpg?width=1200&height=800&quality=85&coordinates=0%2C130%2C0%2C0)
Nel riquadro lo psicoanalista Emilio Mordini (iStock)
Lo psicoanalista Emilio Mordini: «Pur di ridurre i decessi, correggere l’indice Rt, migliorare i dati, consentono che tu, essere umano, possa morire da solo in una Rsa. È un film dell’orrore. Che senso ha essere vivi se ci si limita a essere una cifra nelle statistiche dell’Iss?».