Miscusi lancia il fusillone di sorgo

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Miscusi lancia il fusillone di sorgo

L’acqua è un bene prezioso. E ridurne l’uso eliminando gli sprechi deve essere un obiettivo di tutti. Ecco perché già dal 2019 Miscusi, il brand italiano di ristoranti di pasta fresca, ha iniziato un progetto presentato in questi giorni per lanciare il suo fusillone di sorgo: un cereale speciale, naturalmente privo di glutine, che cresce senza bisogno di irrigazione, riducendo così le emissioni di CO2 del 78% e usando circa il 90% di acqua in meno rispetto a un grano generico coltivato con le convenzionali tecniche agricole.

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L’elettrico piace solo di lusso. Berlino frena
Porsche Macan elettrica (Getty)
Le immatricolazioni crollano, ma i modelli esclusivi galleggiano: sul podio delle auto verdi più vendute, la Porsche Macan da 90.000 euro. Audi perde il 91% dei profitti. Tagli per Schaeffler e Michelin. Pure la Germania chiede di rivedere le sanzioni sulle emissioni.
Secondo un report, sono scese dell’8% nel 2023. Però è soltanto propaganda. Il taglio, legato anche a inverni miti, dipende soprattutto dal rallentamento dell’economia. E da ripresa di idroelettrico e nucleare.
Dimmi La Verità | Stefano Graziosi: «Il trionfo di Trump e il tonfo di Kamala»

Ecco #DimmiLaVerità del 6 novembre 2024. Ospite il giornalista Stefano Graziosi. L'argomento del giorno è: "Il trionfo di Trump anche nel voto popolare, le mosse del Tycoon per conquistare gli Stati chiave, le prospettive per Ucraina, Medio Oriente e Europa e il tonfo di Kamala anche nelle roccaforti Dem".

A Dimmi La Verità il nostro super esperto di politica Usa Stefano Graziosi. Argomento: il trionfo di Trump anche nel voto popolare, le mosse del tycoon per conquistare gli stati chiave, le prospettive per Ucraina, Medio Oriente e Europa e il tonfo di Kamala anche nelle roccaforti Dem.


Il ritorno di Donald Trump
Donald Trump (Getty Images)

Donald Trump è ufficialmente presidente in pectore degli Stati Uniti. Secondo Politico, il tycoon ha conquistato almeno 277 grandi elettori, superando così la fatidica soglia dei 270 necessari per arrivare alla Casa Bianca. Non solo. Trump ha anche ottenuto la maggioranza nel voto popolare: l’ultimo candidato repubblicano a conseguire questo risultato era stato George W. Bush nel 2004.

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