![L’utilità dei vecchi giornalisti spiegata attraverso i nichilisti russi](https://assets.rebelmouse.io/eyJhbGciOiJIUzI1NiIsInR5cCI6IkpXVCJ9.eyJpbWFnZSI6Imh0dHBzOi8vYXNzZXRzLnJibC5tcy8yMzU3MDk1Mi9vcmlnaW4uanBnIiwiZXhwaXJlc19hdCI6MTczOTgxOTI0OH0.JvRHC1j9J2BWoWMQj4C0WrxGZAl7MvlLujTz2ItM6W4/img.jpg?width=1200&height=800&quality=85&coordinates=0%2C0%2C0%2C0)
Michele Serra (Getty images)
Un dibattito estivo che ha coinvolto Michele Serra affronta il conflitto tra le generazioni. Meglio tornare a Ivan Turgenev.
Da Depero a Wildt, dalle avanguardie futuriste all’architettura razionalista, con un’esposizione ricca di oltre 400 pezzi (aperta al pubblico sino al 1° settembre 2024) il Mart di Rovereto torna a indagare l’arte del Ventennio, interrogandosi su come il regime fascista influì sulla produzione figurativa italiana dei primi decenni del Novecento.