
Ansa
Dietro la flessibilità sul deficit, con la scusa della recessione l'Europa prepara la fregatura. L'Italia sarà il terzo contributore. In cambio briciole per la tecnologia.
Mosca rafforza la sua presa sul Sahel. La Russia e il Mali hanno firmato una serie di accordi che puntano a consolidare i loro già saldi legami.