Il governo si è appena insediato, ma già si è capito da che parte penderà e soprattutto di che cosa si occuperà. Atto primo: il nuovo esecutivo ieri ha impugnato la legge regionale del Friuli Venezia Giulia, perché, come recita testualmente il comunicato di Palazzo Chigi, «discrimina i migranti». Atto secondo: il Conte bis riunito d'urgenza ha indicato in Paolo Gentiloni il rappresentante italiano destinato a fare il commissario alla Ue, prendendo il posto di Pierre Moscovici. Se il buongiorno si vede dal mattino, è chiaro dove andranno a parare i ministri che hanno giurato ieri nelle mani del presidente della Repubblica. In barba ai sentimenti e agli orientamenti politici (...)
La Nato frena il polacco Duda: «Non ci sono piani per portare a Varsavia ordigni nucleari». Secondo i media americani, Washington avrebbe consegnato in segreto a VolodymyrZelensky missili Atacms impiegati contro la Crimea.
Joe Biden (Ansa)
Dopo la ripresa dei rapporti con la potenza atomica pakistana, preoccupa il rilancio di fitte relazioni tra Teheran e Pyongyang: c’è il timore che sul tavolo ci sia la questione nucleare. Ma Joe Biden, anziché mettere paletti, continua a dialogare con gli ayatollah.
Patrick Moore
Uno dei padri dell’organizzazione: «La sinistra, capito che attorno all’ambientalismo girano soldi e potere, ne ha traviato la missione. L’obiettivo è stato fare da megafono all’apocalisse climatica, con l’uomo unico responsabile da punire. Per questo me ne sono andato».
iStock
Le risse sul governo che apre le strutture ai pro life, come previsto nella legge 194, sono inutili perché alcune offrono già dei sostegni e ascolto, mentre altre seguono soltanto la donna nel suo «diritto» ma senza darle alternative. I ginecologi: «Ben venga un aiuto».