2020-02-18
Intesa San Paolo si prende Ubi. Bazoli: «Non ne sapevo nulla»
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Cà de Sass lancia una ops sull'istituto bancario di Bergamo. L'amministratore delegato Carlo Messina: «Consolideremo la nostra leadership». Il presidente onorario: «I responsabili della banca hanno ritenuto, credo correttamente, data la mia posizione e la mia storia, di non coinvolgermi in alcun modo nella decisione».Intesa San Paolo smuove il risiko bancario italiano con una offerta a sorpresa su Ubi banca, che ha appena presentato il suo nuovo piano industriale al 2022. La banca guidata da Carlo Messina ha lanciato nella notte una offerta pubblica di scambio volontario sulla totalità delle azioni di Ubi banca. Una operazione, non concordata ma nemmeno ostile, finalizzata a «consolidare la leadership» di Cà de Sass nel settore bancario con un gruppo in grado di realizzare utili superiori ai 6 miliardi di euro al 2022. Giovanni Bazoli, presidente emerito di Intesa San Paolo, spiega in una nota di aver saputo solo all'ultimo dell'operazione «Non intendo, almeno per il momento, dare alcun commento, se non per precisare che io ho conosciuto la decisione di Intesa Sanpaolo ieri sera, al momento della comunicazione ai mercati, perché i responsabili della banca hanno ritenuto – credo correttamente, data la mia posizione e la mia storia – di non coinvolgermi in alcun modo nella decisione». Per Carlo Messina, ceo di Intesa Sanpaolo, «l'operazione apre un nuovo capitolo della storia del gruppo: vogliamo unire due eccellenze del nostro sistema bancario, Intesa Sanpaolo e UBI Banca, per dar vita a una nuova realtà leader nella crescita sostenibile e inclusiva». E poi - assicura Messina - «creeremo un leader europeo in grado di raggiungere un utile netto di oltre 6 miliardi di euro nel 2022. Vi abbiamo sorpreso lanciando questa offerta pubblica di scambio su Ubi banca, riteniamo che creerà valore per tutti gli stakeholder». Aprendo la conference call per presentare l'offerta su Ubi, Messina spiega che «abbiamo deciso di fare questa operazione - perchè noi guardiamo al futuro, certo l'operazione ha un «rischio di esecuzione contenuta» e «rafforzerà la capacità di creare valore per tutti gli stakeholder». Abbiamo scelto di lanciare un'ops su Ubi banca perché «Ubi è la miglior banca di medie dimensioni sia in termini di bilancio che di dedizione all'economia reale e alla sostenibilità, sono una piccola Intesa Sanpaolo. Vogliamo che i due migliori player italiani crescano insieme e creino un leader europeo nel prestito, nel wealth management e nella protezione e nella crescita sociale e inclusiva. L'operazione non avrà nessun costo per gli azionisti. Le nostre stime di sinergia» - ha concluso Messina - si basano su una previsione prudenziale»L'offerta pubblica di scambio di Intesa Sanpaolo su Ubi infiamma il listino di Piazza Affari. Intesa guadagna il 3% a 2,6 euro, Ubi riammessa agli scambi sale del 28% a 4,47 euro abbondantemente sopra la valorizzazione che le attribuisce il concambio dell'operazione (10 azioni Ubi per 17 azioni Intesa). Bper coinvolta nell'operazione con l'acquisto degli sportelli cede il'1,38% a 4,57 euro; Unipol che si prenderà la parte assicurativa di Ubi corre in rialzo del 2,08% a 5,38 euro e trascina UnipolSai (+1,03%).
Matteo Del Fante, ad di Poste Italiane (Ansa)
«Non esiste al mondo un prodotto così diffuso e delle dimensioni del risparmio postale», ha dichiarato Matteo Del Fante, amministratore delegato di Poste Italiane, a margine dell’evento «Risparmio Postale: da 150 anni la forza che fa crescere l’Italia», a cui ha presenziato anche il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. «Come l’ha definito il Presidente della Repubblica, si tratta di un risparmio circolare: sono 27 milioni i risparmiatori postali», ha spiegato ai giornalisti Dario Scannapieco, amministratore delegato di Cassa Depositi e Prestiti.
Donald Trump e Xi Jinping (Ansa)
(Ansa)
«Alla magistratura contabile voglio dire che sono rimasta francamente un po’ incuriosita di fronte ad alcuni rilievi, come quello nel quale ci si chiedeva per quale ragione avessimo condiviso una parte della documentazione via link, perché verrebbe voglia di rispondere “perché c’è internet”. Dopodiché il governo aspetta i rilievi, risponderà ai rilievi, sia chiaro che l’obiettivo è fare il ponte sullo Stretto di Messina, che è un’opera strategica, sarà un’opera ingegneristica unica al mondo». «Noi siamo eredi di una civiltà che con i suoi ponti ha meravigliato il mondo per millenni – ha aggiunto Meloni – e io non mi rassegno all’idea che non si possa più fare oggi perché siamo soffocati dalla burocrazia e dai cavilli».
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