Ansa
Le elezioni non sono più un tabù, soprattutto dopo il discorso di Giuseppe Conte. C'è stato un tempo in cui, pur di allungare una legislatura morente, giornali e istituzioni si dimostravano favorevoli all'accanimento terapeutico, accettando anche i governicchi. Ora no. All'improvviso, dopo 12 mesi di esecutivo gialloblù, sembra quasi che la grande stampa, ma soprattutto il Palazzo, non vedano l'ora di un ritorno al voto pur di levarsi dai piedi i pentaleghisti.