La «beauty valley» mondiale è in Lombardia ma le donne italiane guardano alla Corea

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  • Il giro d'affari ammonta a 11 miliardi di dollari e l'Italia è al decimo posto. Nell'area Milano-Como-Bergamo-Crema si realizza il 60% dei cosmetici del pianeta. Oltre 500 aziende che producono per i grandi marchi e investono in ricerca e sviluppo fino al 7% del fatturato (la media nel manifatturiero non supera il 3%).
  • Il mercato del beauty di lusso, amato dalle donne arabe, propone ombretti e mascara che costano oltre 100 euro. Intanto online arriva la possibilità di avere il proprio specialista in casa, in ufficio o in hotel.
  • Apre a Milano il primo negozio ispirato alla tradizione coreana. Miin cosmetics promette di rivoluzionare il modo di vivere la bellezza delle ragazze occidentali: «Il trucco per essere belle? Avere la pelle lucida e idratata, come appena uscite dall'acqua».

Lo speciale contiene sei articoli.

«Test genetici o niente incontri». Il caso Khelif fa scuola nella boxe
Imane Khelif (Ansa)
Stretta della Federazione mondiale: dopo la querelle sulla pugile algerina, sarà imposto agli atleti di provare il proprio sesso. Porsi il problema, quindi, non era cosa da «omofobi» o «filorussi», ma semplice buonsenso.
L’uomo di Mosca sta per prendersi la Libia
Il comandante dell'esercito nazionale libico, Kalifa Haftar, insieme a Vladimir Putin (Ansa)
  • Il signore della Cirenaica Kalifa Haftar, che dalla Russia riceve soldi e ordini, marcia col suo esercito verso Tripoli, aiutato dal figlio Saddam, sotto accusa per traffico di droga e torture sui migranti. Il governo di Abdul-Hamid Dbeibah, spalleggiato dall’Onu, è agli sgoccioli.
  • Il primogenito del Feldmaresciallo: «Sono pronto a candidarmi come presidente».

Lo speciale contiene due articoli

Ai domiciliari un imprenditore edile di Messina accusato di concorso esterno. Secondo gli inquirenti, aveva un accordo con la cosca barcellonese per rilevare i crediti 110. In cambio di protezione, avrebbe pure dato dei soldi al clan e affidato subappalti a ditte colluse.
Trump raddoppia i dazi sull’acciaio
Donald Trump (Ansa)
Dal 4 giugno le tariffe passeranno dal 25 al 50% pure sull’alluminio. La Commissione: «Pronti a controsanzioni anche prima del 14 luglio». Giovedì Merz a Washington.
Le Firme

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