2021-05-03
Il litigio tra cantante e Rai è una frittata cucinata tutta in salsa «de sinistra»
La telefonata con la vicedirettrice della terza rete, ex portavoce di Walter Veltroni, approderà in Vigilanza. Fabrizio Salini sbaglia il comunicatoQuando ieri pomeriggio, mentre la polemica impazza, Giulia Berdini, la fidanzata del direttore di Rai 3 Franco Di Mare, insulta pesantemente Fedez su Instagram, si comprende come la tragedia del concertone del Primo Maggio si sia ormai trasformata in una farsa. Per la Berdini, Fedez è una «nullità del mainstream», che «grazie a qualche paraculo occulto sta facendo i milioni sparando minchiate funzionali al sistema», «innocuo come un omogeneizzato, bisognoso di pubblicità e visibilità». Un paio d'ore dopo, il presidente della Commissione parlamentare di vigilanza sulla Rai, il senatore di Forza Italia Alberto Barachini, diffonde una nota: «Ritengo doveroso e opportuno», dice Barachini, «chiamare urgentemente in audizione il direttore di Rai 3 Di Mare per avviare un'indagine conoscitiva completa della vigilanza sull'accaduto».Approderà dunque nelle sedi istituzionali questa paradossale vicenda di maldestra tentata censura nei confronti di Fedez. Tentata, perché alla fine Fedez salirà comunque sul palco di piazza San Giovanni e dirà tutto quello che voleva, raccontando anche il tentativo di fargli tagliare una parte del suo monologo; maldestra perché avvenuta attraverso una telefonata che lo stesso Fedez ovviamente registra, come avrebbe potuto immaginare anche un bambino dell'asilo. Telefonata nella quale un uomo invita esplicitamente Fedez ad «adeguarsi al sistema. Tutte le citazioni che lei fa con nomi e cognomi», dice il personaggio, «non possono essere citate. Questo non è il contesto corretto». Interviene anche la vicedirettrice di Rai 3, Ilaria Capitani: «Mi scusi Fedez, sono Ilaria Capitani, vicedirettrice di Rai3», dice la giornalista, «la Rai non ha proprio alcuna censura da fare. La Rai fa un acquisto di diritti e ripresa, quindi la Rai non è responsabile né della sua presenza, ci mancherebbe altro, né di quello che lei dirà. Ci tengo a sottolinearle che la Rai non ha assolutamente una censura, ok? Dopodiché», aggiunge la Capitani, «io ritengo inopportuno il contesto, ma questa è una cosa sua».Neanche il tempo di scendere dal palco e Fedez pubblica sui social la registrazione della telefonata (che la Rai dirà essere stata tagliata in alcune parti), e la frittata è fatta. Frittata cucinata, è bene sottolinearlo, tutta a sinistra: Ilaria Capitani, infatti, è la ex capoufficio stampa del Comune di Roma ai tempi del mandato come sindaco di Walter Veltroni. Il leader della Lega, Matteo Salvini, sottolinea la circostanza: «Fedez e Rai 3», twitta Salvini, «polemica tutta interna alla sinistra. Artista di sinistra, “censori" di sinistra. Viva la musica e la libertà. Aspettiamo che qualcuno paghi e si dimetta. P.s. L'interlocutrice Rai registrata da Fedez era portavoce di Veltroni, sindaco Pd di Roma. Le dimissioni dei vertici della Rai coinvolti nella vicenda? Va benissimo», aggiunge Salvini a Domenica live, su Canale 5, «io non ho nessun tipo di problema. I vertici attuali non li ho messi io lì. Si mettessero d'accordo loro». «Di certo in Rai», dichiara attraverso un comunicato l'ad di Viale Mazzini, Fabrizio Salini, «non esiste e non deve esistere nessun sistema e se qualcuno, parlando in modo appropriato per conto e a nome della Rai, ha usato questa parola mi scuso». Appropriato? Salini è stato capace di sbagliare anche il comunicato, che verrà corretto qualche ora dopo con «non appropriato». Rai, di tutto di più.