
Quale è l'obiettivo dell'educazione? Aiutare il bambino a stare bene, a esprimere sé stesso incontrando gli altri, o affermare le idee e le convinzioni di chi fa i programmi, degli educatori? Come sta accadendo per esempio nel progetto di un asilo nido per i figli dei dipendenti dell'università di Torino di cui si è parlato nei giorni scorsi, gestito dagli studenti di scienze della formazione con il programma di «decostruire gli stereotipi».