2020-07-28
I sospetti sul legame con Casalino. Così è nata la segnalazione all’Uif
Rocco Casalino (Simona Granati/Corbis/Getty Images)
Resta spalancato il caso del compagno del portavoce del premier, le cui attività di trading hanno acceso il faro della banca. Ma il report inviato all'antiriciclaggio è intestato proprio all'ex Gf. I malumori del Colle.Sarebbe stato il combinato disposto tra un'operatività potenzialmente anomala di trading online su titoli quotati sul mercato e la relazione bancaria con un soggetto sottoposto a Pep (il sistema di controllo per le persone politicamente esposte) a far scattare il campanello d'allarme di Unicredit che ha portato, poi, come svelato in esclusiva dalla Verità, alla segnalazione all'Ufficio antiriciclaggio di Bankitalia che coinvolge il portavoce di Palazzo Chigi, Rocco Casalino. Una faccenda che, riporta Dagospia, avrebbe fatto storcere il naso anche al presidente Sergio Mattarella, per il potenziale condizionamento dell'immagine del governo italiano.L'ultimo bonifico estero arrivato sul conto del fidanzato cubano José Carlos Alvarez Aguila, di professione cameriere poi trasformatosi in apprendista giocatore di Borsa che, a dire dell'uomo ombra di Giuseppe Conte, sarebbe poi finito in un meccanismo simile a quello del gioco d'azzardo e della ludopatia, ha acceso gli alert della banca. E, così, il risk manager dell'istituto di credito ha aperto il data entry del portale Infostat Uif e ha inserito i dati: nell'intestazione compare una data: 12 giugno 2020. Segue l'indicazione «bonifico in arrivo» con accanto un numero «105» che probabilmente indica la provenienza del bonifico. Subito dopo c'è una cifra: «7.558». E dopo uno spazio, «euro unione monetaria». Nella seconda riga è riportato il codice fiscale di Casalino, il suo nome e la sua data di nascita. A seguire il risk manager ha inserito il testo, argomentando la segnalazione: «La movimentazione complessiva dei rapporti del segnalato è pari a complessivi 150.000 euro. Il conto corrente risulta alimentato da una indennità Naspi di disoccupazione, da bonifici di modesto importo senza causale provenienti dal compagno e da un bonifico proveniente da un conto tedesco della Plus500, società finanziaria internazionale che fornisce servizi di trading online e in uscita da pagamenti vari e ricarica carta prepagata. Tali ricariche vengono utilizzate per pagamenti verso siti di trading online come Plus500, ovvero Fortissio.com, e appaiono operazioni rilevanti rispetto al bilancio economico del cliente (ad esempio pari a oltre 2.000 euro nella stessa giornata). Quest'ultimo, interpellato dalla filiale per chiarimenti, riferisce che la carte pare sia in possesso della madre che vive a Cuba, la quale effettua prelievi di contante seppur di poco conto presso banche locali. Tuttavia l'utilizzo fisico della carta non esclude la possibilità di compiere operazioni online da parte del segnalato. Alla luce di tale utilizzo improprio della carta e della movimentazione compiuta, si ritiene opportuno l'inoltro della presente. Scambi di bonifici tra rapporti collegati con causali generiche, unitamente a operazioni di trading probabilmente eseguite da soggetto terzo».«Tra i reati presupposto di quello di riciclaggio», spiega alla Verità Fabrizio Vedana del comitato direttivo di Asso Aml, l'associazione per il contrasto al riciclaggio di denaro, «c'è quello di abuso di mercato come l'insider trading e l'aggiotaggio. Una significativa operatività di trading on line potrebbe, soprattutto associata al fatto di essere posta in essere da un Pep, avere quindi creato i presupposti per l'invio all'Uif di una segnalazione di operazione sospetta». Da sola, infatti, l'attività di trading online non è presupposto per una segnalazione. Alvarez, però, in base alla nuova normativa antiriciclaggio rientra tra i familiari della Persona politicamente esposta: «Sono familiari di Pep i genitori, il coniuge o la persona legata in unione civile o convivenza di fatto o istituti assimilabili alla persona politicamente esposta, i figli e i loro coniugi nonché le persone legate ai figli in unione civile o convivenza di fatto». Non solo: «Sono soggetti con i quali le persone politicamente esposte intrattengono notoriamente stretti legami anche le persone fisiche che detengono solo formalmente il controllo totalitario di un'entità notoriamente costituita, di fatto, nell'interesse di una persona politicamente esposta». E in questo caso Alvarez ci rientra in pieno. Perché oltre a essere il compagno di Casalino è anche il socio. E infatti nella segnalazione viene anche descritto il rapporto economico tra i due: «Da visura Cerved risulta essere amministratore unico dal 13 novembre 2019 della Riomaki Srl (società con la quale i due prima del lockdown avevano in mente di aprire un baretto di sushi a Roma, ndr), imprese inattiva nel settore della ristorazione con somministrazione. Socio per quote paritetiche risulta essere il compagno del segnalato, Rocco Casalino, portavoce del Movimento politico 5 stelle e della Presidenza del consiglio». La segnalazione, caricata sul portale Uif, è stata quindi smistata all'ufficio di analisi di competenza. Resta da capire l'importo del bonifico estero che ha innescato la segnalazione, quali siano gli «scambi di bonifici tra rapporti collegati con causali generiche», e quali «operazioni di trading» sono state valutate dalla banca come «probabilmente eseguite da soggetto terzo».