2023-06-26
I dieci parchi italiani più amati
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Da Nord a Sud la classifica dei luoghi dove flora, fauna, storia e tradizioni si incontrano. Lo speciale contiene gallery fotografiche.Rafforzare il proprio rapporto con la natura, vivere emozioni positive e lasciare alle spalle lo stress sono solo i principali effetti di una visita a uno dei nostri incantevoli parchi nazionali. Secondo Marco Nieri, autore de La terapia segreta degli alberi: «E’ esperienza di tutti, il frequente desiderio di rifugiarsi nel verde appena possiamo. Qui proviamo, anche inconsapevolmente, uno stato di benessere. Non è una banale suggestione, è un beneficio concreto che ha radici profonde nella nostra evoluzione».«Stare a contatto con la natura dà calma e serenità, regola il battito cardiaco, attenua l’aggressività, stimola le capacità cognitiva, alza le difese immunitarie» prosegue Nieri. «Il rapporto con la natura è viscerale ma si sveglia in contesti adeguati, con tutti i benefici che ne derivano». È partendo da queste premesse che Musement, piattaforma digitale per scoprire e prenotare esperienze di viaggio in tutto il mondo, ha stilato una classifica dei dieci parchi nazionali più popolari d’Italia, basata sul numero di recensioni su Google. Ne risultano dieci siti naturali meravigliosi, da visitare almeno una volta nella vita.A partire dal Parco Nazionale delle Cinque Terre che, con le sue 42.123 recensioni, si guadagna il primo posto. Uno spazio di soli 3.860 ettari - che fa di lui il parco nazionale più piccolo del Paese - ma nonostante questo i suoi cinque borghi sono conosciuti e amati in tutto il mondo. Qui una vasta serie di sentire escursionistici, che si estende per oltre 120 chilometri, permette di esplorare il territorio e spostarsi da un paese all'altro camminando, respirando a pieni polmoni i profumi della natura.Al secondo posto, con oltre 30.000 recensioni, il Parco Nazionale del Vesuvio racconta la sua storia millenaria. Istituito parco nazionale nel 1995 con lo scopo di proteggere il Vesuvio e il territorio circostante, conserva tradizioni secolari, che lo rendono un luogo davvero unico. Sviluppato attorno al Vesuvio, il parco è noto per la notevole presenza di specie floristiche e faunistiche in rapporto alla sua ridotta estensione: sono presenti ben 612 specie appartenenti al mondo vegetale e 227 specie (tra quelle studiate) appartenenti a quello animale. Inoltre, grazie ai suoi paesaggi mozzafiato, è un paradiso per chi ama il trekking. Oggi esistono undici diversi sentieri che si estendono per 54 km. Tra cui il più popolare è il «Sentiero Numero Cinque» detto «Il Gran Cono», che permette di raggiungere il cratere del vulcano. Raggiunte quasi 20.000 recensioni, il Parco Nazionale del Gargano si trova al terzo posto. Con 121.118 ettari, il Parco Nazionale del Gargano è una delle aree protette più estese del nostro paese e può vantare un'enorme diversità di habitat e paesaggi: dalle alte scogliere con grotte e archi naturali, alle calette di sabbia fine, dalla macchia mediterranea alla fitta vegetazione della Foresta Umbra. Completano il quadro i pittoreschi borghi bianchi che hanno conservato la loro struttura storica, come Vieste e Peschici, e le quattro isole Tremiti, famose per la qualità delle loro acque e la ricchezza della vita sottomarina.Seguono il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni (18.220 recensioni), dichiarato Patrimonio mondiale Unesco nel 1998 anche grazie alla presenza dei siti archeologici di Paestum, Velia e della Certosa di Padula, ma anche di alcune meraviglie naturali come la Valle delle Orchidee, il Monte Cervati o le cascate Capelli di Venere, borghi medievali come Castellabate e Camerota; il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga (15.494 recensioni) dove sorge la più alta montagna degli Appennini e dove è possibile visitare il lago di Campotosto, la cascata della Morricana e la fiabesca Rocca Calascio; e il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise (12.449 recensioni) con i sui 50.000 ettari e oltre 150 itinerari ecoturistici, per una lunghezza complessiva di oltre 250 chilometri.La classifica di Musement continua con il Parco Nazionale del Pollino e le sue 12.098 recensioni. Con quasi 200.000 ettari si tratta del più grande parco nazionale d’Italia e dal 2015 fa parte della Rete Mondiale dei Geoparchi dell'Unesco. Uno dei suoi simboli più riconoscibili è il Pino Loricato, un albero dall’enorme capacità di sopravvivere in habitat ostili, al di sopra dei 1.000 metri di altitudine. Questo eccezionale sito naturale, con le sue creste dolomitiche, le foreste lussureggianti e i canyon vertiginosi, è un vero e proprio paradiso per chi ama gli sport all'aria aperta. Qui si possono infatti praticare tantissime attività diverse, tra cui l'escursionismo, l'arrampicata, il rafting e il canyoning. A occupare le ultime tre posizioni sono il Parco Nazionale dello Stelvio (11.382 recensioni) con i suoi 1.500 chilometri di sentieri in un paesaggio costellato da ghiacciai, laghi glaciali, cascate, aree boschive, cime impervie e verdi pascoli; il Parco Nazionale dei Monti Sibillini (11.194 recensioni) dove è possibile cimentarsi ne «Il Grande Anello dei Sibillini», un percorso escursionistico di circa 124 km che copre l'intera catena montuosa; e, infine, il Parco Nazionale del Gran Paradiso (9.093 recensioni), il primo parco nazionale di Italia che si estende tra la Valle d’Aosta e il Piemonte, ideale per chi ama il trekking grazie alla sua vasta rete di sentieri escursionistici che si estende per oltre 500 km, attraversando le cinque valli dell'area protetta.
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