2024-04-12
I castelli aprono le porte con cacce al tesoro e picnic all’aria aperta
Castel Valer (Carlo Baroni)
Nella zona c’è la più alta concentrazione di fortezze d’Europa Visite. guidate sulle tracce dei misteri degli antichi proprietari.Andare in Val di Non significa fare man bassa di cultura, oltre che di natura. I due aspetti, poi, sono in simbiosi in questa fortunata zona d’Italia. Si prendano i castelli, muti testimoni della storia locale, che con le loro imponenti architetture si stagliano su panorami di incomparabile bellezza. Del resto in Val di Non c’è la più alta concentrazione di castelli d’Europa! Dalle fortezze ancora abitate ai ruderi, se ne contano almeno una trentina.Un modo divertente e istruttivo per visitarli è quello di partecipare a una delle esperienze organizzate al loro interno, la maggior parte delle volte adatte anche ai bambini.A partire da Castel Valer, nel comune di Ville d’Anaunia (Tn). La sua torre ottagonale è la più alta del Trentino, ma sono gli interni a spiazzare per via di un’eleganza rimasta intatta per ben nove secoli. Ad abitarlo è sempre stata la famiglia dei conti Spaur, che hanno preso parte alla storia d’Europa. I cortili interni, la cappella di San Valerio affrescata da Giovanni e Battista Baschenis, gli studi, il loggiato e il grande salone Ulrico: tutto parla di un’eleganza ormai passata, ma la cui eredità è ancora oggi ben visibile.E proprio a Castel Valer le famiglie potranno partecipare tutte le domeniche a un’appassionante caccia al tesoro. Le guide si occuperanno principalmente dei bambini, cui forniranno delle immagini di particolari del castello, da trovare attraversandone gli spazi. Il gioco dura un’ora e mezza e il prezzo del biglietto, acquistabile sul sito visitvaldinon.it, ammonta a 15 euro. Convenienti i pacchetti (per un massimo di due adulti e tre figli minorenni fino a 14 anni), che arrivano a 30 euro.Altra iniziativa che coinvolge il castello è «Calici a Castel Valer»: il 20 aprile, dopo la visita guidata, ci si fermerà insieme alla guida all’interno della loggia per degustare il Groppello, vino autoctono della valle, e i prodotti del territorio in compagnia di chi li produce. Il costo è di 27 euro per gli adulti e di 24 euro per i minori di 14 anni. Sempre a Ville d’Anaunia si trova il rinascimentale Castel Nanno, anch’esso dominato da una torretta centrale. Nel giardino di questa elegante ed austera cornice sono previsti dei picnic a km zero. Troverai ad attenderti una coperta stesa sul prato all’ombra di un albero ed una cassettina in legno con il pranzo al sacco. Si tratta di picnic esclusivi, considerato che a preparare le pietanze saranno alcuni ristoranti della valle. Unico obbligo: togliersi le scarpe.Quando rifocillarsi all’ombra del castello? Durante le domeniche di aprile (tranne il 21), di maggio e di giugno. Sarà possibile anche nelle giornate del 25 aprile e del 1° maggio. L’inizio è previsto per le ore 12.30. Alla fine del picnic sarà possibile visitare il castello, che i proprietari aprono alle visite in alcuni periodi dell’anno, comprese queste occasioni. Se poi si vuole concludere la giornata in un’atmosfera rilassata e sempre in mezzo alla natura, si può raggiungere il vicino lago di Santa Giustina, con la sua spiaggia delle Plaze.A Coredo si trova l’omonimo castello, circondato da un bosco di conifere. Questo austero palazzo signorile è più recente dei precedenti: risale infatti al 1726, come si legge sul portale d’ingresso. Proprietari del maniero sono ancora i conti Coreth zu Coredo und Starkenberg, che sfoggiano con orgoglio i pregevoli arredi. Da queste parti si trova anche Palazzo Nero, nel XV secolo sede della Giustizia. In questo periodo sia il castello che il palazzo saranno al centro di intrighi e misteri: le guide porteranno con sé i partecipanti in un viaggio narrato su episodi e personaggi storici dalle sfumature enigmatiche. Tali enigmi, però, andranno risolti dai partecipanti stessi durante la visita serale. Il giro dura circa due ore.I castelli della valle non finiscono qui: esiste anche Castel Belasi, definito la sentinella della Val di Non per via della sua posizione strategica. Ad aprile e maggio sarà chiuso, ma a partire dal 1° giugno sarà possibile visitarlo.C’è poi la celebrità della zona, Castel Thun, che troneggia in tutta la sua maestosità nel territorio di Ton. Dispone di 40 stanze arredate e ricche di dipinti e pregiate stufe in maiolica. La Stanza del Vescovo rappresenta il culmine della visita, per via del fatto che è interamente foderata in legno di cirmolo. Fino al 30 aprile sarà aperto tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle 9.30 alle 17.00. Gli orari subiranno delle modifiche a partire da maggio.Esistono poi quattro castelli che si possono ammirare solo all’esterno: Castel Cles, Castel Malgolo, Castel Bragher e Castel Casez. Citiamo infine i ruderi del Castello d’Altaguardia, di Castel Sporo e Castel Corona, mete affascinanti per tutti coloro che nei resti hanno la capacità di vedere le antiche vestigia di un tempo che fu.
«Haunted Hotel» (Netflix)
Dal creatore di Rick & Morty arriva su Netflix Haunted Hotel, disponibile dal 19 settembre. La serie racconta le vicende della famiglia Freeling tra legami familiari, fantasmi e mostri, unendo commedia e horror in un’animazione pensata per adulti.