Per immergersi nelle terme si spendono più di 600 miliardi all'anno. Noi vi indichiamo le fonti gratuite
- Secondo uno studio del Global wellness institute il turismo mondiale del benessere è cresciuto fino a valere 639 miliardi di dollari all'anno. Nel 2017 il fatturato di alberghi e strutture italiane è stato di 11,6 miliardi: offrono lavoro a 150.000 persone. La vacanza dei «curisti» non è più solo una moda ma è diventata un'esigenza contro lo stress.
- Dal bagno nel brodo di ramen a quello nel sakè o nel vino rosso. Viaggio nelle spa più strane del mondo.
- Per stare bene non serve spendere un sacco di soldi. In Italia sono molteplici i bagni completamente gratuiti.
- Dalla Valle d'Aosta alla Sardegna, dove ha sede la spa più premiata della penisola, passando per i castelli del Chianti. Dieci hotel con spa in cui rigenerarsi.
Lo speciale contiene 4 articoli e una gallery con le nostre idee di viaggio.
Le terme dell'antica Roma erano luoghi di benessere, piacere, aggregazione, svago e vita sociale nei quali i cittadini trascorrevano il tempo libero. Uno stile di vita vero e proprio che affidava all'acqua il recupero del benessere fisico e la rigenerazione dello spirito. Lo «stare alle terme» veniva riassunto nel motto «salus per aquam», il cui acronimo spa indica, ancora oggi, i luoghi del benessere.
Secondo uno studio del Global wellness institute, nel 2017 il business del benessere termale è cresciuto fino a valere oltre 600 miliardi di dollari. Ecco così che, a fianco della tradizione, compaiono luoghi sempre più strani in cui l'acqua termale viene declinata in modi diversi, con profumazioni, gradi di calore differenti, bolle e, perché no, unita agli effetti benefici di altre sostanze (come il matcha - il più pregiato thè verde giapponese).
Parlando ancora di numeri, l'Europa svetta nel mondo del benessere occupando il primo posto fra le mete del turismo di stampo wellness. In questo caso, l'incremento annuale è dell'8,1% con l'Italia che rientra nei primi 10 Paesi meta di viaggi benessere anche grazie alle località termali naturali (come Saturnia, le cui cascate sono note in tutto il mondo), spa di design e cure con acqua marina. Complessivamente, il business a livello italiano, nel 2017 ha raggiunto gli 11,6 miliardi (erano 11 nel 2015). L'Italia è, inoltre, il dodicesimo mercato in più rapida crescita per questo tipo di mete, con 13,1 milioni di viaggi termali l'anno (2,7 milioni in più dal 2015-2017). Complessivamente il settore impiega 150.000 persone nella nostra penisola. Le spa in Italia sono 3.954 (erano 3.023 nel 2015), vi lavorano 83.139 persone e hanno fatturato 2,8 miliardi di euro nel 2017, con una crescita del 32% in due anni. L'Italia è anche il quinto più grande mercato di sorgenti termali/minerali nel mondo (dopo Cina, Giappone, Germania e Russia) con 768 strutture che raggiungono gli 1, 5 miliardi di euro di ricavi l'anno.
Secondo il Global wellness institute, il mondo del benessere vince anche in tema di prenotazioni. Il Gwi ha infatti registrato come il 70% dei viaggiatori da tutto il mondo, oggi, scelga più facilmente di prenotare una struttura che offre almeno una sauna al suo interno. Un vero e proprio boom, anche nel settore turistico. Secondo i portali di prenotazioni di viaggi online, i motivi del successo del mercato termale sono semplici: molto spesso questi centri sono poco distanti da casa e alcuni, addirittura, sono ricavati in angoli della propria città, il costo di un giorno con trattamenti rimane moderato e le terme sono il perfetto compromesso tra una giornata di relax e la voglia di mare, molto spesso difficile da soddisfare per chi vive in città.
Il «curista», così viene definito il turista che sceglie di viaggiare per stabilimenti termali, ha un identikit ben preciso. Innanzitutto, è disposto a muoversi e a spendere per il proprio benessere. Si stima infatti che, a fianco della prenotazione di una struttura termale o con spa, il curista abbini sempre tra i 2 e i 5 servizi wellness a pagamento ed esclusi dal pacchetto di soggiorno. Ma non solo. Indicativamente, l'età di questo tipo di viaggiatore è piuttosto elevata (oltre i 55 anni), e per questo i soggiorni sono piuttosto lunghi (tra i 5 e i 14 giorni), con nella maggior parte dei casi la scelta di usufruire di pacchetti di mezza o pensione completa.
Alcuni dati del rapporto Enit sul turismo termale italiano, mostrano come il benessere e le vacanze termali siano diventate ben più di una semplice moda e di come il 61% degli italiani valuti e preveda, tra le sue vacanze, di dedicare parte del tempo libero alla cura della propria salute e del proprio corpo. Come spiega il rapporto, «La vacanza benessere ci rieduca alla sensazione e il termalismo supera il concetto primario di cura per diventare un momento educativo dove apprendere un corretto stile di vita e nuovi ritmi più sani per il nostro benessere».
La vacanza benessere, oggi è quasi più un'esigenza che appartiene ad una società evoluta e stressata. Un bisogno prima che una moda, per far fronte alla costante accelerazione dei tempi di lavoro e allo stress a cui tutti, giorno dopo giorno, veniamo sottoposti.
Marianna Baroli
Sakè, cioccolato, vino o spaghetti di ramen: ecco i bagni più strani

Ricordate quando nel 2016 il sindaco della città di Beppu (cittadina del Giappone del Sud) aveva dichiarato di voler trasformare la sua città in un parco divertimenti termale con tanto di montagne russe e giostre? Se il suo progetto allora vi era sembrato assurdo, è giunto il momento di ricredervi.
Negli ultimi anni i viaggi benessere stanno assumendo un ruolo sempre più importante e le strutture che offrono un qualche tipo di servizio spa si sono moltiplicate. Poco sorprende che alcune realtà in giro per il mondo sentano il bisogno di differenziarsi per attirare clientela e sfruttare al massimo l'interesse generale.
Partiamo proprio dal Giappone, terra di novità e follie. La città di Hakone - a poche ore da Tokyo - è da sempre famosa per le sue terme (chiamate «onsen»), ma ad attirare il maggior numero di turisti e curiosi e la Yunessun Spa. I visitatori di questo resort sanno che la loro sarà un'esperienza unica. Infatti, Yunessun offre vasche piene di vino rosso, thè nero o verde, cioccolato, caffè e persino del ramen. Se vi state chiedendo quali possano mai essere i benefici di un bagno nel brodo, la struttura assicura che il collageno presente nel piatto aiuti il metabolismo e purifichi la pelle.
Voliamo fino in America, dove la cittadina di Hershey in Pennsylvania ha ben pensato di sfruttare la presenza della fabbrica di cioccolato più grande degli Stati Uniti per creare una spa dedicata a trattamenti a base del dolce più amato al mondo. Dalla immersione nel cioccolato, allo scrub al tuo gusto preferito (fondente, alle fragole o al cocco), la Meltspa soddisferà tutte le vostre voglie.
A New York, nella Shibui spa del Greenwich hotel, i clienti possono invece immergersi in una vasca piena di sakè. Pratica tradizionale giapponese, questo bagno andrebbe fatto il primo giorno dell'anno per allontanare gli spiriti cattivi. Dal punto di vista tecnico, fare un bagno in questa bevanda ricca di amino acidi ed enzimi riduce la pigmentazione della pelle e dona un aspetto più giovane.
Spostiamoci ora in Europa, dove queste spa poco tradizionali si stanno sviluppando a vista d'occhio. A Londra, il centro Elladirocco offre un trattamento a base di vino rosso. Uno scrub con il Merlot e un bagno nel Sangiovese sono solo due dei trattamenti da provare. Nonostante ci troviamo nella capitale del Regno Unito, la spa ci tiene a precisare che tutti i vini sono di provenienza italiana. È invece situata a Praga, la prima spa dedicata alla birra e alle sue proprietà curative. Gli ingredienti usati per produrre questa bevanda nell'antichità venivano utilizzati per la creazione di medicinali, l'elevato contenuto di essenze di luppolo, ad esempio, contribuisce a liberare i pori della pelle e alla rivitalizzazione generale. Il lievito di birra, inoltre, grazie al suo alto contenuto di vitamina B e di enzimi attivi, ha un effetto benefico sulla rigenerazione della pelle. Mentre ci si immerge in questa vasca magica, si può anche bere una quantità illimitata di birra, per curare non solo il corpo ma anche lo spirito.
Concludiamo il nostro viaggio in Italia, per recarci in un borgo del 1500, appropriatamente denominato «Borgo del Benessere». In questo luogo, situato a Lenna, in provincia di Bergamo, è possibile provare il bagno di latte di capra orobica. Un valido aiuto per contrastare la secchezza e la disidratazione, questa pratica trova le sue radici fin dall'antichità. Infine, sempre nell'agriturismo Ferdy è possibile immergersi in un bagno di fieno. Abitudine dei contadini, che si adagiavano su giacigli di fieno di taglio fresco per riposarsi dalle fatiche, questo mix di erbe aromatiche aiuta il rilassamento muscolare e può aiutare a curare artrosi, partite e reumatismi, oltre ad agire sullo stress di tutti giorni.
Mariella Baroli
Relax in stile italiano: i dieci hotel con spa in cui rigenerarsi

Affidarsi per 48 ore alle mani sapienti di esperti del benessere, lasciarsi coccolare, o anche solo concedersi tempo per se stessi, per rilasciare lo stress accumulato sul posto di lavoro, galleggiando in silenzio in una vasca d'acqua calda. Abbiamo selezionato per voi alcune delle spa in hotel più belle d'Italia in grado di offrirvi un'esperienza wellness totale.
- Valle d'Aosta, Qc Monte Bianco
Un vero e proprio angolo di pace con vista sul Monte Bianco. Questo hotel quattro stelle, situato a Pallisieux appartiene al circuito Qc terme che vanta ben due strutture termali nella vallata. Nella spa alpina di oltre 1.000 metri quadri il relax è assicurato. Il percorso spazia da vasche idromassaggio con vista sulla catena montuosa valdostana a cascate per rilassare i muscoli delle spalle e della schiena, vasche sensoriali cromoterapiche o con musicoterapia, percorsi Kneipp, docce Vichy e pediluvi. Dopo una giornata di relax, lasciate che a essere coccolato sia il vostro palato con il menù creato ad hoc dallo chef Nicola Ricciardi. - Alto Adige, hotel Terme Merano
Nel centro di Merano l'hotel Terme Merano offre un'esperienza unica di benessere. Con oltre 12.000 metri quadri di spa, la piscina panoramica con vista sulla città dall'alto e una delle più belle infinity pool del Nord Italia, questo albergo quattro stelle in stile tirolese racchiude al suo interno aree wellness tutte da scoprire. Come la stanza del silenzio, perfetta per rigenerarsi nello spirito, o la sauna alle erbe bio, dove il corpo viene purificato con inebrianti profumi alpini. Il tutto creato e plasmato intorno al potere delle quattro essenze fondamentali della natura – acqua, fuoco, aria e terra– per risvegliare una nuova energia vitale. - Valle d'Aosta, Relais & Chateaux Hermitage hotel & spa
A Cervinia, nello storico hotel Hermitage sorge una delle poche spa al mondo La Prairie. Da provare il Platinum rare facial, trattamento completo «dalla testa ai piedi» con infusioni di puro platino per regalare giovinezza e donare un meraviglioso senso di benessere e il Caviar instant lift facial, un rituale di un'ora pensato per uomini e donne sempre in movimento in gradi di ringiovanire e rilassare la pelle prima del ritorno in città. - Val d'Orcia, hotel Posta Marcucci
Bagno Vignoni, a un'ora da Siena e due ore e mezza da Roma, è da sempre nota per le sue fonte termali e le acque ricchissime di preziosi minerali. Composto da 36 stanze, questo hotel incastonato nel verde di un parco che guarda dall'alto la valle, l'hotel è un tre stelle che punta tutto sull'accoglienza senza dimenticare il lusso. La piscina termale è composta da due vasche e la sua acqua non è filtrata per non modificarne gli equilibri consolidati nel tempo è l'ideale per lenire artrosi e reumatismi. - Chianti, Castel Monastero
Come nelle favole. A pochi chilometri da Siena, immerso in una delle vallate più belle del nostro Paese, Castel Monastero è un castello magnificamente restaurato con una vista spettacolare della Toscana. Nella spa di questo hotel è possibile sperimentare trattamenti che vengono da lontano, come il rituale berbero che dall'Oriente porta in Italia un mondo fatto di odori di spezie antiche, di essenze profumate, di vibranti colori, di suoni e di musiche armoniose. Il Massaggio Berbero è essenzialmente un rituale di purificazione (composto da quattro passaggi - preparazione della pelle nell'hammam. gommage all'olio di Argan e savon noir, maschera all'argilla e massaggio avvolgente con olio di Argan a due o quattro mani - che si inserisce all'interno dei riti termali tipici orientali e che veniva donato dalle madri alle figlie spose e alle coppie di sposi prima delle nozze. - Toscana, Grotta Giusti
Grotta Giusti, la grotta termale più grande d'Europa, è una cavità millenaria, intatta e meravigliosa che si estende per oltre duecento metri nel sottosuolo del resort che porta lo stesso nome. Un vero paradiso naturale suddiviso in tre aree denominate Paradiso, Purgatorio e Inferno, con temperature che vanno dai 28 ai 34 gradi. Il vapore emanato è benefico e terapeutico. L'ambiente è ricco di stalattiti e stalagmiti, di labirinti sotterranei con antri spaziosi per abbandonarsi al benessere più totale. Le ampie volte nella roccia disegnano sale ideali dove sostare per un bagno di vapore naturale e detossinante. Sul fondo della grotta si trova il Limbo, uno specchio cristallino di acque termali calde, con una temperatura costante, d'inverno e d'estate, di 36 gradi. - Costiera Amalfitana, Monastero Santa Rosa
Questo hotel è un piccolo paradiso affacciato sulla Costiera Amalfitana, quasi sospeso tra cielo e terra su una rupe posizionata tra Amalfi e Positano. Un luogo incantevole, avvolto dal profumo inebriante del limone e del rosmarino. La rinomata tradizione italiana del benessere termale viene perfettamente conservata all'interno di questo hotel dove ogni spazio della spa è di forte richiamo allo stile monastico di un tempo e creato per ritemprare mente e corpo. Imperdibile un bagno nella piscina a sfioro sul mare e i rituali di bellezza firmati con prodotti naturali dell'antica casa farmaceutica fiorentina L'Officina Profumo di Santa Maria Novella. - Eolie, Hotel Signum Salina
L'isola di Salina è senza dubbio una delle perle del mediterraneo. All'interno dell'hotel Signum, la spa invita i propri ospiti a scoprire le tradizioni siciliane abbinate al mondo del benessere. La spa, appartata e immersa nel silenzio, in stile eoliano impreziosito da utensili antichi e maioliche siciliane, si compone di un caratteristico giardino di limoni e di vasche deputate alla thalassoterapia. A disposizione degli ospiti c'è anche un piccolo bar che serve tisane preparate con erbe e spezie composte secondo ricetta esclusiva del Signum. All'interno del centro Ayurvedico la millenaria filosofia indiana applica i benefici e le proprietà dei frutti dell'Isola, dall'olio di oliva al cappero, dalla Malvasia al fico d'india, dal limone all'arancia amara. - Puglia, Borgo Egnazia
Borgo Egnazia, a Savelletri di Fasano, è un meraviglioso luogo ispirato nelle forme, nei materiali e nei colori a un tipico paese pugliese. La sua Vair spa, in dialetto pugliese, vair significa vero, si apre su 2.000 metri quadri ed è il fulcro dei trattamenti, ispirati alle tradizioni locali e caratterizzati da nomi in dialetto. Il team di terapisti-artisti che lavorano all'interno di questa spa creano percorsi disegnati attentamente per ogni ospite e promettono di offrire esperienze intense, avvolgenti e sorprendenti al punto da arrivare a rivelare i segreti della felicità. - Sardegna, Villa del Parco & spa
In fatto di wellness e benessere, l'Italia da anni ospita il centro termale premiato tra i migliori al mondo con l'oscar degli World Spa Awards. L'Acquaforte Thalasso and Spa si trova all'interno di Forte Village, il resort pluripremiato di Santa Margherita di Pula (Cagliari). La talassoterapia del centro si basa sul principio rivoluzionario dell'acqua di mare a diversa temperatura e densità salina. Immerso in un meraviglioso giardino, il percorso talassoterapico è formato da sei vasche di acqua marina vergine della Sardegna, attinta a più di cento metri dalla riva e a una profondità di dieci metri. Imperdibile la vasca all'olio di mare ad altissima densità salina.
Marianna Baroli
Guida alle terme gratuite in Italia

Troppo spesso quando si immagina una giornata immersi nell'acqua calda, circondati da vapori benefici bisogna fare i conti con prezzi che spesso raggiungono i due zeri.
Con un po' di buona volontà e facendo un po' di ricerca è però possibile trovare una serie di spazi che non sono stati ancora assorbiti dai tanti centri termali presenti sul nostro territorio. Si chiamano «terme libere» tutte quelle sorgenti dove è possibile fare il bagno in modo completamente gratuito.
Partiamo dalla Pozza di Leonardo da Vinci situata nei pressi di Bormio. Questi bagni raccolgono le acque in eccesso che passano dai famosi Bagni Vecchi e Nuovi situati nella cittadina di montagna e vi permettono di godere di tutti i benefici senza sborsare un euro.
Le terme libere più famose d'Italia sono però quelle situate a Saturnia. Parliamo delle Cascate del Gorello, anche dette Cascate del Mulino per la presenza di un vecchio mulino su uno dei lati del ruscello. Molto amate da italiani e turisti stranieri, in questa fonte termale l'acqua sgorga a una temperatura di 37° e le sue proprietà calcaree sono note in tutto il mondo.
Sempre di origine calcarea sono le terme di San Filippo, una cascata immobile dove rilassarsi in acque caldissime (possono raggiungere fino ai 48°) e fare degli impacchi con il prezioso fango termale che si trova sul fondo dall'azione naturalmente levigante.
A quasi un'ora da Roma si trovano invece le Terme di Ficoncella che prendono il nome da un fico selvatico che si trova sulla sommità di un colle panoramico. La sorgente termale di Ficoncella esiste dai tempi degli etruschi e si compone di cinque vasche ipertermali sulfuree, un toccasana per chi soffre di dermatiti o artriti.
Nei pressi di Castel Sant'Angelo si possono poi visitare le Terme di Cotilia, due piccoli laghi termali d'acqua sulfurea che per il loro colore ricordano le brillanti acque dei Caraibi.
Le Terme di San Sisto sono invece situate vicino a Viterbo e offrono due vasche termali, una con acqua termale calda e una più piccola con acqua termale tiepida (circa 18°c). Consigliato il bagno nelle ore serali, o perché no all'alba.
Sempre nel Lazio, alle Piscine Carletti avrete a disposizione una dozzina di vasche, ciascuna a una temperatura diversa per un'esperienza unica, che non ha nulla da invidiare alle tante strutture a pagamento della zona.
Ma adesso spostiamoci sull'isola di Ischia, famosa per le sue sorgenti termale. Vicino alle Terme di Sorgeto, percorrendo la discesa panoramica composta di 200 gradini, si possono trovare della acque ipertermali capaci di raggiungere fino ai 90°. Un evento unico, ma per evitare ustioni, cercate un punto dove il calore dell'acqua viene mitigato da quella più fresca del mare.
Se siete affascinati dagli dei dell'antica Grecia, non potete non recarvi allo Specchio di Venere, un piccolo bacino lacustre alimentato da acque termali nei pressi di Pantelleria. Con una profondità pari a 12 metri, lo specchio della della bellezza presenta acque iper-termali che raggiungono i 60° di temperatura. Grazie alla sua alta presenza di zolfo e di alghe termofile potrete anche provare uno scrub completamente naturale.
Legato alla mitologia greca è anche il Polle di Crimisio in Sicilia. Secondo le leggende Krimisòs, divinità fluviale, avrebbe riscaldato le acque di questo fiume per soccorrere la ninfa Egesta fermatasi per riposare sulle sue sponde, dopo la drammatica fuga da Troia.
In Campania, vicino a Cerchiara troviamo invece la Grotta delle Ninfe, una profonda fenditura nella roccia da cui scorre un ruscelletto di acqua termale. Cielo e terra si incontrano in questo incredibile luogo creato dalla natura.
In Sicilia sono ormai celebri le Terme di Vulcano. Le loro acque altamente solforose sono efficaci per la levigazione della pelle, alleviare i problemi alle articolazioni e curare le malattie respiratorie.
Concludiamo il nostro viaggio in Sardegna, alle Terme di Fordogianus. In provincia di Oristano è infatti possibile trovare un percorso frigidarium-tepidarium-calidarium con acqua ipertermale, perfetta per chi soffre di reumatismi o patologie all'apparato respiratorio. Un giorno in completo relax non è mai stato così conveniente.
Mariella Baroli






