2021-05-20
Gli 11 conti che aiutano a difendersi nella guerra dichiarata alla liquidità
Con i tassi bassi i depositi non fruttano, anzi sono un peso per le banche che alzano i costi delle operazioni. La ricerca di «Facile.it»: poche le offerte davvero gratis. Ma ogni cliente può trovare il prodotto giusto!function(e,i,n,s){var t="InfogramEmbeds",d=e.getElementsByTagName("script")[0];if(window[t]&&window[t].initialized)window[t].process&&window[t].process();else if(!e.getElementById(n)){var o=e.createElement("script");o.async=1,o.id=n,o.src="https://e.infogram.com/js/dist/embed-loader-min.js",d.parentNode.insertBefore(o,d)}}(document,0,"infogram-async");Riuscire a muoversi nel mare magnum dei costi di un conto corrente è un'impresa sempre più ardua. Per far girare l'economia del Vecchio continente, già fiacca anche prima del coronavirus, la Bce da tempo tiene i tassi bassi nella speranza di rendere i finanziamenti più appetibili per aziende e privati. Il problema è che, a questi livelli, per le banche la liquidità sul conto corrente non frutta più. Anzi, diventa un peso perché la liquidità in eccesso depositata a un tasso interbancario di -0,5% comporta un costo che finisce inevitabilmente sulle spalle dei risparmiatori sotto forma di commissioni sulle operazioni o sulla giacenza.Quali sono dunque i conti correnti senza commissioni? La Verità lo ha chiesto a Facile.it, comparatore online di conti correnti e altri prodotti finanziari. Bisogna sottolineare che i conti davvero a zero spese sono pochissimi. A volte, infatti, molti risparmiatori possono lasciarsi sedurre da canoni mensili gratuiti, ma questo non significa che il conto sia davvero gratuito.Così, anche a fronte di canoni mensili a zero, molte operazioni possono essere a pagamento. Cercando tra i prodotti davvero a zero spese disponibili sul mercato italiano troviamo l'offerta di N26, con un Icc (l'indice di costo complessivo) a zero per tutti i tipi di utenti.L'indagine realizzata da Facile.it ha infatti preso in esame sei tipologie di consumatori: i giovani con 164 operazioni annue, le famiglie con bassa operatività (201 operazioni), quelle con operatività media (228 transazioni), elevata (254) e i pensionati con operatività bassa (124 movimenti) e media (189). Oltre a N26, sul mercato italiano troviamo l'offerta dell'app Tinaba che offre un conto gratuito in Banca Profilo. Anche in questo caso, non ci sono costi e non ci sono limiti al numero di transazioni che si possono fare. Vicino allo zero anche il conto online di Webank. Fatta eccezione per questi prodotti bancari, esistono altre proposte dai costi contenuti. Il conto MyGenius di Unicredit oscilla tra i 109 e i 181 euro per chi ama andare allo sportello. I prezzi scendono drasticamente dai 31 ai 79 euro per chi ama muoversi online. Più economico e solo online il Selfyconto di Banca Mediolanum che varia da 5 a circa 70 euro l'anno. Oscilla, invece tra i 70 e i quasi 118 il conto di Crédit Agricole Italia per chi va allo sportello. Per le operazioni online il costo arriva fino a quasi a zero euro per i pensionati fino a un massimo di circa 49 euro per le famiglie ad alta operatività. Nella fascia tra i 40 e i 70 euro annui troviamo il Smart Widiba di Banca Widiba e Next di Hype, solo online. Più cara l'offerta del conto XMe di Intesa Sanpaolo. In questo caso i giovani sono avvantaggiati con costi che non superano i 22 euro l'anno. Per pensionati e famiglie si può arrivare anche a 227 euro in 12 mesi prendendo in considerazione chi ha un'alta operatività. Non mancano poi prodotti pensati espressamente per i più giovani come quello di Bnl, il conto corrente Smart under 30 (dai 70 ai 140 euro l'anno allo sportello e dai 41 ai 122 per l'online).
Sehrii Kuznietsov (Getty Images)