2025-01-06
Giovane belga molestata a Milano
La studentessa conferma la tentata violenza sessuale della notte di San Silvestro. La polizia vuole sentire la ragazza. In Sicilia rissa tra stranieri a colpi di machete.La polizia di Stato sta verificando il racconto di una studentessa belga che ha denunciato un’aggressione sessuale avvenuta la notte di Capodanno a Milano nelle vicinanze della Galleria Vittorio Emanuele II. La ragazza, insieme a cinque amici, sarebbe stata accerchiata da un gruppo di circa 30-40 uomini, molestata e toccata sotto i vestiti. La piazza era piena di stranieri e l’episodio ha subito ricordato il Capodanno con le violenze del 2022. «Potrebbe essere stato simile a quello drammatico del 2022», segnala infatti Silvia Sardone, eurodeputata e consigliera comunale della Lega, che aggiunge: «Mi chiedo cosa aspetti il sindaco Sala a commentare questo gravissimo episodio e a ragionare seriamente su ciò che sta accadendo a Milano». L’episodio, riportato inizialmente da un quotidiano belga, è stato confermato ieri dalla studentessa all’Ansa, che ha precisato di voler presentare denuncia alle autorità belghe nei prossimi giorni. La polizia italiana sta cercando di contattarla per acquisire la sua testimonianza, fondamentale per risalire ai responsabili. Al momento, in assenza di una formale denuncia, la Procura di Milano non ha aperto un fascicolo. Ma è la prova che l’Italia continua a fare i conti con episodi di violenza e criminalità che vedono gli stranieri protagonisti. I casi, più o meno gravi, provenienti da diverse città italiane, evidenziano falle sistemiche che minano il senso di sicurezza. A Frattamaggiore, in provincia di Napoli, un sedicenne egiziano, ospite in una comunità per minori, ha aggredito alle spalle una donna colpendola con violenza per sottrarle il cellulare. Il giovane è stato rintracciato poco dopo all’interno della comunità e al momento del fermo indossava ancora gli stessi abiti della rapina, mentre il telefono rubato è stato ritrovato nel suo armadietto. A Pisa, un trentaseienne straniero, già noto alle forze dell’ordine per reati analoghi, ha rubato il bagaglio e il tablet di un turista italiano. Quando è stato individuato dai carabinieri, si è scagliato contro di loro. E a Salerno uno straniero è stato accusato di tentata rapina e lesioni personali per aver aggredito con una bottiglia di vetro un quarantenne salernitano al quale voleva sottrarre il portafogli. A Pachino, in Sicilia, una rissa tra stranieri di diverse etnie si è trasformata in un’aggressione a colpi di machete. Gli stranieri si sono affrontati davanti ai passanti terrorizzati in piazza Vittorio Emanuele (pieno centro). Un uomo è rimasto gravemente ferito. Gli investigatori hanno sentito diversi testimoni e acquisito i filmati delle telecamere di videosorveglianza della zona per ricostruire la dinamica e individuare i responsabili. A Padova, invece, due stranieri, uno dei quali richiedente protezione internazionale, sono stati arrestati per spaccio di droga. Entrambi avevano già precedenti penali e sono stati espulsi dopo il processo. Un altro pusher è stato arrestato a Forlì. È un marocchino che si è fatto notare perché nel parco che aveva scelto come base operativa si era creato un sospetto via vai di minorenni. Gli sono stati trovati addosso 140 grammi di hashish, tre grammi di cocaina, una bilancia elettronica di precisione e la somma in contanti di 425 euro (ritenuta provento dell’attività di spaccio). E poi ci sono i furti. Un marocchino di 37 anni è entrato in una farmacia di Milano, in viale Tibaldi, fingendo di voler acquistare dispositivi medici. Al momento della consegna, però, li ha messi in tasca ed è scappato senza pagare. Il farmacista lo ha raggiunto e tra i due è cominciata una colluttazione. Poi i passanti hanno creato una sorta di cordone protettivo e il marocchino non è più riuscito a fuggire.
Tedros Ghebreyesus (Ansa)
Giancarlo Tancredi (Ansa)