![Dietro l'attacco hacker all'Albania, lo scontro Israele-Iran](https://assets.rebelmouse.io/eyJhbGciOiJIUzI1NiIsInR5cCI6IkpXVCJ9.eyJpbWFnZSI6Imh0dHBzOi8vYXNzZXRzLnJibC5tcy8zMTc5ODY3MC9vcmlnaW4uanBnIiwiZXhwaXJlc19hdCI6MTc3Nzg5NzE4Nn0.LjM2BDh2fUrgjuVm-D2yg45oWWVM16P72EnnctRU5XY/img.jpg?width=1200&height=800&quality=85&coordinates=0%2C0%2C0%2C609)
Ansa
Non era mai accaduto infatti che un Paese decidesse di rompere totalmente le relazioni con un altro a causa di un attacco di cyber offense. «In gioco non c’è solo la sicurezza (cyber e non) di questi due Paesi ma molto di più. Siamo in presenza di una vera e propria azione di cyberwarfare - guerra cibernetica» dice Pierguido Iezzi, numero uno di Swascan.