2020-07-10
Cuciniamo insieme: pesce bianco al cartoccio al profumo di Maremma
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È un vero trionfo di sapori di mare e le spezie rendono sublime la preparazione. Il mirto, pianta dalle proprietà aromatiche e officinali, conferisce un gusto insolito e accattivante. Assolutamente da provare.Ingredienti - Una spigola di circa 1,2 chili (o altro pesce fresco reperibile), 3 rametti di prezzemolo tritato, 150 grammi di cozze, 150 grammi di vongole veraci, un cipollotto fresco, un rametto di mirto, un rametto di rosmarino, un bicchiere di vino bianco, 3 pomodorini Pachino, olio extravergine di oliva, ginepro, sale e pepe q.b.Procedimento - Stendete su di un vassoio di acciaio senza bordi di circa 50 centimetri un foglio di alluminio, grande più del doppio del vassoio, adagiatevi sopra la spigola precedentemente condita con sale e pepe, facendo la massima attenzione a non bucare l'alluminio e aggiungete abbondante olio e vino bianco. Unite le cozze e le vongole, guarnite con i rametti di mirto e rosmarino, il ginepro, il cipollotto tagliato molto finemente, i pomodorini tagliati in 4 spicchi e il prezzemolo. Chiudete il cartoccio ricoprendo il pesce con l'alluminio e sigillando i 4 lati. Mettete nel forno precedentemente riscaldato a 200 gradi per circa 30 minuti.Come far divertire i bambini - Fateli partecipare alla confezione del "cartoccio", si sentiranno degli chef provetti.Abbinamento - Un Vermentino di Maremma o di Gallura, un Pigato Ligure, un'Ansonica del grossetano o del Giglio oppure se volete un vitigno "estero" ma diffuso assai in Maremma, il Viogner.
Da sinistra: Piero De Luca, segretario regionale pd della Campania, il leader del M5s Giuseppe Conte e l’economista Carlo Cottarelli (Ansa)
Jannik Sinner (Ansa)
All’Inalpi Arena di Torino esordio positivo per l’altoatesino, che supera in due set Felix Auger-Aliassime confermando la sua solidità. Giornata amara invece per Lorenzo Musetti che paga le fatiche di Atene e l’emozione per l’esordio nel torneo. Il carrarino è stato battuto da un Taylor Fritz più incisivo nei momenti chiave.
Agostino Ghiglia e Sigfrido Ranucci (Imagoeconomica)
Il sindaco di Milano Giuseppe Sala (Imagoeconomica)