Buona domenica delle Palme! Proponiamo oggi una ricetta che trae spunto da due colossi della cucina napoletana, il Casatiello e il Tortano, ma la nostra è una versione molto semplificata. È una ricetta svuota-frigo, una preparazione che forgia un cibo circolare: ecco il significato della vita nuova, il cerchio della vita e vi spiegate perché molti dolci tradizionali di Pasqua siano a ciambella!
Buona domenica delle Palme! Proponiamo oggi una ricetta che trae spunto da due colossi della cucina napoletana, il Casatiello e il Tortano, ma la nostra è una versione molto semplificata. È una ricetta svuota-frigo, una preparazione che forgia un cibo circolare: ecco il significato della vita nuova, il cerchio della vita e vi spiegate perché molti dolci tradizionali di Pasqua siano a ciambella! Buona domenica delle Palme! Gesù - per chi ci crede - sta bussando alla nostra casa (che sarebbe la nostra anima) e viene accolto col festoso e trionfale sventolar di fronde. È anche il tempo delle pulizie di Pasqua che i cristiani hanno ereditato dalla tradizione ebraica: nel tempo che precede Pesach (la Pasqua ebraica che celebra la liberazione dalla schiavitù in Egitto) festa che dura 7 giorni si libera la casa da tutti i lieviti e dal vecchio, (c’è la festa degli azimi) per prepararsi alla vita nuova nella terra promessa. Non c’è dubbio che la Pasqua sia il rito di passaggio per eccellenza, si conclude con la Resurrezione, con la via nuova! Dunque anche nelle usanze tradizionali questa tensione è la cifra. Proponiamo perciò oggi una ricetta che trae spunto da due colossi della cucina napoletana il Casatiello e il Tortano, ma la nostra è una versione molto semplificata. È una ricetta svuota-frigo (ecco la pulizia e c’è una ricetta come le Virtù teramane che è la quintessenza di questa ritualità gastronomica) una preparazione che forgia un cibo circolare: ecco il significato della vita nuova, il cerchio della vita e vi spiegate perché molti dolci tradizionali di Pasqua siano a ciambella! Con gli asparagi – li rincontreremo – che sono in cucina il simbolo della Primavera. Ingredienti - 380 grammi di farina 0 o 1, 100 grammi di olio di semi di girasole alto oleico spremuto a freddo, 150 millilitri di latte, 100 grammi di Parmigiano Reggiano o Grana padano grattugiato, 150 grammi di scamorza o altro formaggio, 150 grammi di salame (o altro salume) in un pezzo solo, 100 grammi di asparagi (meglio se asparagina), uno scalogno piccolo, 8 pomodorini ciliegini, 4 uova, 50 grammi di burro, una bustina di lievito istantaneo per torte salate, 2 cucchiai di olio extravergine di oliva, 2 cucchiaini di sale, 2 cucchiaini di pepe, 1 cucchiaino di zucchero. Preparazione - Nella planetaria o in una ciotola molto capiente battete le uova col sale e il formaggio grattugiato, aggiungete a filo il latte e l’olio di girasoli sempre battendo. Fate incorporare bene, mescolate il lievito alla farina e setacciando incorporate nelle uova. Tenete da parte due cucchiai di farina. Fate andare a velocità media la planetaria o impastate con una certa vigoria. Quando l’impasto sarà morbido aggiungete il sale, il pepe e lo zucchero. Continuate a impastare per un paio di minuti poi fate riposare. Tritate finemente lo scalogno e fatelo appassire nell’extravergine di oliva in una padellina dove metterete gli asparagi mondati, lavati e tagliati a rondelle di circa mezzo centimetro. Fateli saltare un paio di minuti. Spegnete il fuoco e nel frattempo fate a dadini tanto la scamorza quanto il salame. Ora incorporate nell’impasto gli asparagi intiepiditi, il salame e la scamorza e impastate di nuovo per un paio di minuti con una certa vigoria. Prendete uno stampo da forno a ciambella, imburratelo e poi infarinatelo. Nel frattempo pre riscaldate il forno a 180° gradi. Sistemate nello stampo il composto e mettete in superfice i pomodorini a guarnizione a corona. Cuocete in forno a 180 gradi per circa 40 minuti. Ricordate sempre di fare la prova con lo stecchino. Sfornate, sformate e servite il ciambellone salato pasquale tiepido. Come far divertire i bambini - Fatevi aiutare a mettere i pomodorini sulla superficie dell’impasto. Si sentiranno perfetti decoratori. Abbinamento - Abbiamo scelto per “simpatia” gastronomica il Piedirosso dei Campi flegrei o di Ischia. Vanno benissimo tutti gli Aglianico meridionali, un Cerasuolo di Vittoria oppure un Sangiovese. Nel caso serviate come aperitivo è perfetto uno spumante rosato.
Nathan Trevallion racconta la storia della sua vita nella natura e grida: ho dato ai bambini una vita sana e felice.
Toghe (Getty)
L’associazione dei magistrati dell’Aquila invita a non commentare le scelte dei giudici. Giorgia Meloni: «Molto colpita». Matteo Salvini: «Mi vergogno dello Stato». Il governatore abruzzese Marco Marsilio: «Non hanno fatto male a nessuno».
La vicenda dei bambini che vivevano con i genitori nel bosco di Palmoli, in provincia di Chieti, ha colpito molti. Tanto da attirare anche l’attenzione del presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Il premier valuta di incontrare il padre per approfondire il caso. Inoltre, d’accordo con il guardasigilli Carlo Nordio e dopo le opportune verifiche, potrebbe inviare gli ispettori del ministero della Giustizia per fare luce sul caso. Una vicenda che aveva sollevato anche l’attenzione del vicepremier Matteo Salvini: «Da genitore mi vergogno per come si sta comportando lo Stato italiano», ha dichiarato. Si tratta di una «madre australiana che ha fatto l’insegnante e di un padre che ha fatto lo chef con tre bambini, che hanno fatto una scelta di vita diversa, non di vivere in centro tra fretta e ansia ma a contatto con la natura, con un’insegnante privata per i figli».
Ornella Vanoni. (Milano, 22 settembre 1934 - 21 novembre 2025) (Getty Images)
La cantante e attrice si è spenta nella sua abitazione milanese a 91 anni. Dal teatro con Strehler alla canzone romantica con Gino Paoli, la sua voce dal timbro inconfondibile ha attraversato la storia della canzone italiana collaborando con tutti i grandi, da Modugno a Dalla a Eros Ramazzotti. Da Lucio Battisti fino a Carmen Consoli.
L'articolo contiene una gallery fotografica.
Se n'è andata nella sua Milano, quartiere Brera, a pochi passi dal teatro che porta il nome del suo grande maestro (e amore) Giorgio Strehler. Con lui arrivò nel dopoguerra il successo per Ornella Vanoni, figlia di industriale farmaceutico, diplomata all'Accademia di Arte Drammatica dove insegnava proprio il grande regista e autore triestino. Milano come protagonista del primo repertorio con le canzoni della «mala» (Ma mi, Senti come vosa la sirena e tante altre). Pupilla di Nanni Ricordi, dalla fine degli anni Cinquanta sarà interprete della canzone romantica anche grazie al legame sentimentale con Gino Paoli. Indimenticabili le interpretazioni di »Me in tutto il mondo», «Senza fine», «Il cielo in una stanza». Il sodalizio continuerà anche dopo la fine della relazione che si tradurrà in duetti di successo. Protagonista del Festival di Sanremo in otto edizioni dal 1965 al 2018, ha vinto per due volte il premio Tenco. Nel 1981, quando fu la prima donna a conquistare il prestigioso riconoscimento e nel 2022 quando le è stato conferito il Premio Speciale Tenco. Presenza costante della televisione italiana, è stata ospite fissa di diverse trasmissioni popolari, l'ultima in ordine cronologico «Che tempo che fa». Ha avuto un figlio, Cristiano, dal matrimonio con Lucio Ardenzi, scomparso nel 2002.
Continua a leggereRiduci
La famiglia della casa nel bosco (Ansa). Nel riquadro, i genitori dei bambini
L’uomo smentisce la Procura: «Stanno con i bimbi dei nostri amici, socializzano eccome. Vogliamo poter scegliere ciò che fa per noi».
Le accuse che gli muovono sono pesantissime. «In considerazione delle gravi e pregiudizievoli violazioni dei diritti dei figli all’integrità fisica e psichica, all’assistenza materiale e morale, alla vita di relazione e alla riservatezza, i genitori vanno sospesi dalla responsabilità genitoriale», si legge nelle carte del tribunale dell’Aquila. «È inoltre necessario ordinare l’allontanamento dei minori dall’abitazione familiare, in considerazione del pericolo per l’integrità fisica derivante dalla condizione abitativa, nonché dal rifiuto da parte dei genitori di consentire le verifiche e i trattamenti sanitari obbligatori per legge». Nathan Trevallion e sua moglie Catherine sono ritenuti dall’istituzione giudiziaria cattivi genitori, tanto che i loro tre bambini gli sono stati tolti e portati in una casa famiglia, dove la mamma li ha potuti raggiungere e il padre li ha potuti incontrare per qualche minuto ieri. Scrive ancora il tribunale che è «confermato il provvedimento di affidamento esclusivo al servizio sociale adottato in fase cautelare. Il servizio sociale è inoltre incaricato di disciplinare la frequentazione tra genitori e figli, con modalità idonee a prevenire il rischio di sottrazione».
















