Continua il gioco sporco sull’Iva. Vogliono alzarla ma non l’ammettono

Continua il gioco sporco sull’Iva. Vogliono alzarla ma non l’ammettono
Ansa
  • Il sottosegretario Laura Castelli apre con La Stampa: «Ci pensi il Parlamento». Poi, bacchettata dal M5s, ritratta. L'intento però è chiaro: rimodulare l'imposta. E se Giuseppe Conte rinvia il rincaro dei ticket, arriva la stretta sulle colf.
  • Il sito Dagospia rivela un piano per una nuova aliquota Irpef al 50% sui redditi sopra i 300.000 euro. A suggerirla a Roberto Gualtieri sarebbero «Dracula» Vincenzo Visco, l'esperto di gabelle Vieri Ceriani e l'ex capo del fisco renziano Ernesto Maria Ruffini. Nessuna smentita da Pd e ministero.
  • La riforma dei valori degli immobili scompare dalla versione della Nadef pubblicata sul sito del Mef. Il sottosegretario Antonio Misiani: «Non c'è nella manovra, ma va fatta...».

Lo speciale contiene tre articoli.

Il «Corriere» censura il Ministro
Alessandro Giuli (Imagoeconomica)
Galli della Loggia attacca in prima pagina la politica culturale della destra. Giuli chiede di replicare: gli offrono un’intervista però non la pubblicano. «Non gli è piaciuta la mia risposta alla domanda sul professore. Poi dicono che gli illiberali siamo noi».
Inchiesta Eni, un’altra assoluzione. De Pasquale fa collezione di flop
Fabio De Pasquale (Ansa)
Cadono le accuse contro il nigeriano ritenuto la figura chiave della «tangente fantasma».
Golden power, Unicredit spera nei dubbi Ue
Andrea Orcel (Ansa)
  • Lettera dell’Europa: «I vincoli sull’offerta Bpm potrebbero violare le norme». Salvini: «Si occupino di cose serie invece di romperci le scatole». Palazzo Chigi: «Risponderemo ai chiarimenti richiesti». Partita sempre più politica. Possibile la procedura di infrazione.
  • L’ad di Mediobanca, Alberto Nagel, commenta l’Ops di Mps: «Operazione non standard per molte anomalie come il ruolo dell’esecutivo».

Lo speciale contiene due articoli.

La sinistra sui dazi non ha argomenti: per criticare Giorgia si contraddice
Giorgia Meloni (Imagoeconomica)
L’opposizione non sa da che parte stare: con il Paese o con una Ue che non è in grado di difenderci Il governo prenda atto che ogni Stato del continente ha interessi diversi. E si muova per conto proprio.
Le Firme

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