
Giuseppe Conte (Ansa)
Persino Repubblica ammette: il presidente del Consiglio tiene unicamente alla sua cadrega. E per tenerla punta sulla paura: finché ci sarà il coronavirus, e preoccuperà gli italiani, ci sarà anche lui a Palazzo Chigi.
Milano, cuore economico e culturale del Paese, si ritrova oggi al centro di una preoccupante recrudescenza antisemita. Nell’arco di poche settimane, episodi di odio – dalle aggressioni fisiche ai simboli discriminatori – hanno acceso l’allarme nelle comunità ebraiche e tra le autorità cittadine. Un clima cupo, che riporta alla luce una tensione latente e che oggi si esprime con volti, parole e violenze sempre più esplicite. Ne parliamo con Niram Ferretti Giornalsita e saggista.