Chi si rivede, è tornata lady Moas e da Twitter spara contro il governo

Chi si rivede, è tornata lady Moas e da Twitter spara contro il governo
  • Regina Catrambone, la facoltosa «salvatrice» di immigrati, aveva spostato le sue navi nel Sudest asiatico per sfuggire ai sospetti di relazioni pericolose con gli scafisti. Ora rompe il silenzio, ovviamente contro Matteo Salvini.
  • Alle Ong non importa se l'Egeo è un cimitero. Da anni al largo delle coste di Turchia e Cipro si susseguono i naufragi, ma i volontari non sembrano accorgersene. Forse ai professionisti dell'accoglienza interessano solamente quelle vittime di cui possono servirsi per incolpare Salvini.
  • Giuseppe Conte non molla sul piano Sophia: «Porti chiusi alle navi europee». Al Comitato politico e di sicurezza del Consiglio Ue il governo tiene duro sugli attracchi di chi soccorre i naufraghi. L'asse con Austria e Germania intanto si rafforza: la priorità sono i confini del nostro Paese.

Lo speciale contiene tre articoli.

Calci, pugni e insulti alla Brigata ebraica. E pure Sala e Schlein si beccano i fischi
La Brigata ebraica al corteo del 25 aprile 2024 a Milano (Ansa)
Centri sociali e migranti scatenati contro le bandiere israeliane. L’Anpi perde il controllo delle piazze. Contestato anche l’inno.
Gli antifa «censurati» sfilano in copertina e sui palchi in piazza
Antonio Scurati ieri sul palco della manifestazione per il 25 aprile a Milano (Ansa). Nel riquadro la copertina digitale di Vanity Fair, con Serena Bortone.

Antonio Scurati, atteso da Fabio Fazio, ieri era al corteo di Milano. Roberto Salis, invece, ha affiancato Roberto Gualtieri. Intanto, Serena Bortone gongola in prima pagina.

La stampa partigiana ciancia di diritti dopo aver osannato chi li calpestava
content.jwplatform.com
Mentre «Avvenire» fa da megafono all’Anpi, tacendo i crimini delle brigate comuniste, «Rep» e «Stampa» fanno scorpacciate di retorica sulla libertà. Garantita però, e il Covid lo dimostra, solo a chi esegue gli ordini.
La sinistra sbatte sul 25 aprile
Fischi e scontri alla «festa di tutti gli italiani». Masnade con bandiere rosse e palestinesi hanno assaltato la Brigata ebraica. Come avevano fatto col padre di Letizia Moratti, ex deportato. Poi danno dei nazisti agli altri. La verità è che i progressisti si sono impadroniti da anni della manifestazione. E quando c’è un governo di centrodestra danno sfogo a rabbia e frustrazione.
Le Firme

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