British American Tobacco riscrive le regole della sigaretta elettronica

British American Tobacco riscrive le regole della sigaretta elettronica
Glo

«Chi l'ha detto che la lucidità non è solo una follia in abito da sera?» Lo Youtube Riccardo Dose presenta così l'evento digitale glo™ together&more. Nella matematica della fantasia di glo, uno più uno non è più uguale due, ma «&more», un universo senza limiti dove si può essere una cosa e contemporaneamente un'altra. «Perché gli opposti non possono convivere» chiede Dose prima di presentare il primo evento della serata: un concerto in cui il producer fondatore dei Club Dogo Don Joe è accompagnata dall'arpista Raul Moretti.

Questa festa digitale vuole celebrare il lancio in anteprima in Italia, di glo™ Hyper, il nuovo dispositivo a tabacco riscaldato di ultima generazione di British American Tobacco che cambia le regole del mercato. Gioiello della categoria dei prodotti a potenziale rischio ridotto (Prrp), questo nuovo device è infatti il primo a utilizzare il nuovo formato degli stick di tabacco neo™, più largo, con filtro più grande e con il 30% in più di tabacco.

La tecnologia sviluppata da British American Tobacco - la Induction heating technology - permette al dispositivo di scaldare rapidamente il tabacco fino a una temperatura di 260° senza mai brucialo. Per i neofiti della sigaretta elettronica, una sigaretta tradizionale raggiunge i 900 gradi generando il processo di combustione. glo™ Hyper permette quindi di provare un'esperienza completamente nuova, senza combustione, cenere e con meno odore. Non solo, questo nuovo prodotto è semplice e immediato da utilizzare: un dispositivo unico e un unico bottone. Questo non significa però rinunciare al rituale della sigaretta come lo conosciamo. glo™ Hyper offre infatti due modalità di utilizzo - standard e boost - per scegliere l'intensità preferita.

Compatto ed elegante, il device ha fatto il suo debutto sul mercato in quattro tonalità di colore: nero, blu, bianco e arancione. glo™ HYPER permette fino a 20 sessioni di utilizzo con una sola ricarica e si usa con i nuovi neo™ stick Demi, che hanno una ricca gamma di gusti, sia a base tabacco classico che aromatizzato e con le capsule.

Orchestra israeliana messa a tacere
La Philarmonie (Getty). Nel riquadro, l'assalto dei pro Pal
A Parigi i pro Pal interrompono con i fumogeni il concerto alla Philarmonie e creano il caos. Boicottato un cantante pop per lo stesso motivo. E l’estrema sinistra applaude.

In Francia l’avanzata dell’antisemitismo non si ferma. Giovedì sera un concerto di musica classica è stato interrotto da militanti pro Pal e, quasi nello stesso momento, un altro concerto, quello di un celebre cantante di origine ebraica, è stato minacciato di boicottaggio. In entrambi i casi, il partito di estrema sinistra La France Insoumise (Lfi) ha svolto un ruolo non indifferente.

Crosetto manda l’Onu in pensione. «Ha l’encefalogramma piatto»
Guido Crosetto (Cristian Castelnuovo)
Il ministro della Difesa interviene all’evento organizzato dalla «Verità» dedicato al tema della sicurezza con i vertici del comparto. Roberto Cingolani (Leonardo) e Nunzia Ciardi (Acn): bisogna prevenire le minacce con l’Ia.

Mai, come nel periodo storico nel quale stiamo vivendo, il mondo è stato più insicuro. Attualmente ci sono 61 conflitti armati attivi, il numero più alto dalla Seconda guerra mondiale, che coinvolgono oltre 92 Paesi. Ieri, a Roma, La Verità ha organizzato un evento dal titolo «Sicurezza, Difesa, Infrastrutture intelligenti», che ha analizzato punto per punto i temi caldi della questione con esponenti di spicco quali il ministro della Difesa Guido Crosetto intervistato dal direttore della Verità, Maurizio Belpietro.

trump orban nucleare
Donald trump e Viktor Orbán (Ansa)
Il premier ungherese è stato ricevuto a pranzo dall’inquilino della Casa Bianca. In agenda anche petrolio russo e guerra in Ucraina. Mosca contro l’Ue sui visti.

Ieri Viktor Orbán è stato ricevuto alla Casa Bianca da Donald Trump, che ha definito il premier ungherese «un grande leader». Di più: tessendo le sue lodi, il tycoon ci ha tenuto a sottolineare che «sull’immigrazione l’Europa ha fatto errori enormi, mentre Orbán non li ha fatti». Durante la visita, in particolare, è stato firmato un nuovo accordo di cooperazione nucleare tra Stati Uniti e Ungheria, destinato a rafforzare i legami energetici e tecnologici fra i due Paesi. In proposito, il ministro degli Esteri magiaro, Péter Szijjártó, ha sottolineato che la partnership con Washington non preclude il diritto di Budapest a mantenere rapporti con Mosca sul piano energetico. «Considerata la nostra realtà geografica, mantenere la possibilità di acquistare energia dalla Russia senza sanzioni o restrizioni legali è essenziale per la sicurezza energetica dell’Ungheria», ha dichiarato il ministro.

Denuncia i bivacchi degli immigrati. Attivista francese arrestato per odio
Bivacco di immigrati in Francia. Nel riquadro, Jean Eudes Gannat (Getty Images)
Inquietante caso di censura: prelevato dalla polizia per un video TikTok il figlio di un collaboratore storico di Jean-Marie Le Pen, Gannat. Intanto i media invitano la Sweeney a chiedere perdono per lo spot dei jeans.

Sarà pure che, come sostengono in molti, il wokismo è morto e il politicamente corretto ha subito qualche battuta d’arresto. Ma sembra proprio che la nefasta influenza da essi esercitata per anni sulla cultura occidentale abbia prodotto conseguenze pesanti e durature. Lo testimoniano due recentissimi casi di diversa portata ma di analoga origine. Il primo e più inquietante è quello che coinvolge Jean Eudes Gannat, trentunenne attivista e giornalista destrorso francese, figlio di Pascal Gannat, storico collaboratore di Jean-Marie Le Pen. Giovedì sera, Gannat è stato preso in custodia dalla polizia e trattenuto fino a ieri mattina, il tutto a causa di un video pubblicato su TikTok.

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