Braccio di ferro Pd e 5 stelle sulle nomine. Raggi vuole Simioni (Atac) in Enav

True
Braccio di ferro Pd e 5 stelle sulle nomine. Raggi vuole Simioni (Atac) in Enav
Paolo Simioni e Virginia Raggi (Ansa)
  • L'amministratore delegato della società dei trasporti di Roma cerca una via d'uscita. Anas e Rfi sono state commissariate dal ministro dei Trasporti, Paola De Micheli. L'unico spazio disponibile è l'azienda di assistenza di volo dove c'è Roberta Neri, renziana al secondo mandato.
  • Nella riunione di sabato tra Roberto Gualtieri e Giuseppe Conte c'era anche il sottosegretario Lorenzo Fraccaro. Non si è parlato solo di misure per aiutare le aziende in emergenza coronavirus ma anche di nomine nelle partecipate. Si stanno formando le liste da presentare nelle assemblee di Eni, Leonardo, Poste e molte altre.

Lo speciale contiene due articoli

Il taser è una scusa, vogliono abolire la polizia
(Imagoeconomica)
Le polemiche per i due casi di decesso di persone raggiunte dalla scossa elettrica emessa dal dispositivo nascondono l’odio di molti esponenti dell’opposizione verso le forze dell’ordine. Un copione già usato contro le armi da fuoco e le manette.
La Corte di Strasburgo condanna l’Italia: la lunga battaglia di un padre
iStock

Di fronte alla recente sentenza della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, l’Italia riconosce – seppure in modo tardivo e parziale – le violazioni subite da Giuseppe Apadula, padre che per oltre un decennio ha lottato per vedere suo figlio. Una vicenda dolorosa che solleva interrogativi profondi sulla tenuta del sistema giudiziario, sul ruolo delle istituzioni e sull’influenza della politica.

Gli allenatori ora vogliono bandire Israele
Renzo Ulivieri (col gagliardetto), presidente dell’Aiac, a un’iniziativa coi bambini del Palestine youth club
L’Aiac guidata da Ulivieri, che si professa orgogliosamente «comunista», scrive alla Figc per chiedere di vietare alla nazionale di partecipare alle competizioni internazionali. Netanyahu attacca Macron: «Parigi getta benzina sul fuoco antisemita».
La Cina osserva e si copre in India
Xi Jinping (Ansa)
Pechino giura di sostenere «tutti gli sforzi utili alla pace». In realtà, teme l’eventuale riconciliazione tra America e Russia. Così, intanto, cerca sponde con Nuova Delhi.
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy