2022-10-10
Berlino in 48 ore
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Questa settimana vi portiamo alla scoperta della capitale della Germania.All'interno gallery fotografica, dieci cose da vedere, dove dormire.Con quasi quattro milioni di abitanti che la chiamano casa, la posizione di Berlino come centro globale di arte, cultura, politica e tecnologia è in continua evoluzione. Pur essendo la capitale tedesca, segue la maggior parte delle tendenze delle altre capitali europee. Pensate al casual contro il formale, all'alternativo contro il classico che si alternano nei quartieri della città fino a farvi perdere il respiro. Ha punti di riferimento leggendari, con alcune delle storie più toccanti di tutta Europa che hanno avuto luogo proprio qui. Karl Scheffler ha descritto Berlino come una città «condannata per sempre a diventare e mai a essere». È un luogo inquieto, ferito dalla storia, che non si accontenta mai di stare fermo e che cambia continuamente. Quel che è certo è che per visitare questa città vi servirà una mappa. Se avete a disposizione un telefono che vi offre la possibilità di utilizzare, oltre al vostro numero, una eSim, il consiglio è di installarne una eSim Europe che vi offra dati sufficienti per sfruttare le vostre mappe al meglio. In breve, si potrebbe visitare Berlino più e più volte, vivendo ogni volta un'esperienza diversa e avendo ancora molto da scoprire. Con due giorni da esplorare e un itinerario compatto, potrete facilmente immergervi in tutto questo e sfruttare al meglio il vostro tempo nella capitale tedesca, dall'entrare in alcuni dei monumenti più storici della storia all'entrare in contatto con i berlinesi moderni. Detto questo, ecco una guida per trascorrere 48 ore incredibili a Berlino.Giorno 1Mattina: un salto nella storiaIniziamo la visita di Berlino con i grandi classici. Provate l'eccellente trasporto pubblico di Berlino e scendete alla Bandenburger Tor (Porta di Brandeburgo). È un simbolo del passato turbolento del Paese come nessun altro è uno dei punti di riferimento principali in Germania. Durante la Guerra Fredda, la Porta di Brandeburgo si trovava tra la Germania dell'Est e dell'Ovest e rappresentava un paese unito, con persone che passavano facilmente tra l'Est e l'Ovest ogni giorno. Guardate la Siegessaule (Colonna della Vittoria) prima di proseguire a destra verso il Reichstag. La tradizionale sede del Parlamento tedesco è stata teatro di alcuni dei momenti più drammatici della storia tedesca. È qui che nel 1933 fu appiccato un incendio che permise a Hitler di prendere il potere nel Paese. È stato anche il luogo in cui il suo impero è crollato quando i russi hanno issato una bandiera sopra la sua cupola in rovina il 2 maggio 1945. Quando l'edificio storico è stato ristrutturato negli anni '90, è stato adornato con una nuova cupola di vetro moderna che rappresenta la Glasnost (trasparenza). Visitate la cupola per godere di un'incredibile vista sullo skyline di Berlino e di un'audioguida gratuita. Uscendo dal Reichstag e attraversando il prato, si può guardare indietro e ammirare la vastità dell'edificio con il fiume Sprea che scorre alle sue spalle. Tornate indietro a sinistra ed entrate nel Tiergarten, un tempo riserva di caccia dei re prussiani, oggi è il parco più popolare della città, con sentieri incontaminati, campi da gioco, prati e sculture. Cercate di individuare il monumento ai russi (il più piccolo dei tre presenti in città), sormontato da due carri armati russi. Tornate indietro verso la destra della Brandenburger Tor per trovare il Memoriale degli ebrei assassinati in Europa. Controverso all'epoca della sua costruzione, questo è uno dei più impressionanti e commoventi monumenti tedeschi all'Olocausto. Il "Campo delle Stele" è ricoperto da oltre 2.500 imponenti pilastri di cemento ed evoca un senso di isolamento e disorientamento quando ci si aggira tra di essi. Sotto la piazza si trova un interessante Museo dell'Olocausto in cui è consigliabile entrare per comprendere meglio il momento più terribile della storia tedesca.Pranzo: Hackescher MarktScoprite le zone meno conosciute del centro di Berlino: Mitte. Hackescher Markt, un centro commerciale e gastronomico alla moda lungo il fiume, è il cuore di questo quartiere. Ammirate l'arte di strada e assistete all'incredibile trasformazione di questo quartiere internazionale dai tempi della Guerra Fredda. Per sbirciare davvero dietro il sipario, questo emozionante tour a piedi vi mostrerà 13 vivaci cortili, uno sguardo alla scena eclettica e creativa di Berlino. Dopo il tour, tornate a visitare i ristoranti e i bar che vi hanno colpito. In alternativa, potete pranzare - il currywurst è un must di Berlino - e bere delle birre in uno "Späti" per un pranzo tranquillo in riva al fiume con un drink, ascoltando la musica dal vivo come fanno gli abitanti del posto.Pomeriggio: museiDopo aver fatto il pieno di energia, recatevi per un po' di cultura all'Isola dei Musei, un patrimonio dell'UNESCO che comprende cinque musei eccezionali. Pur essendo turistica, l'Isola dei Musei custodisce molti tesori, tra cui, a partire dall'estate 2019, la James-Simon-Galerie, un nuovo centro visitatori progettato dall'architetto britannico David Chipperfield. Lì potrete acquistare i biglietti per scegliere tra cinque istituzioni di fama mondiale: il Pergamon Museum, famoso per la sua collezione di arte islamica e di manufatti mediorientali; la scultura e l'arte bizantina del Bode Museum; il Neues Museum, noto per la sua collezione di arte egizia antica; l'Altes Museum, che ospita una vasta gamma di manufatti antichi di epoca greca, romana ed etrusca; e l'Alte Nationalgalerie, che ospita opere d'arte neoclassica, romantica, impressionista e del primo modernismo. Ogni museo è una destinazione a sé stante, quindi sceglietene uno su cui concentrarvi.Sera: la tradizione gastronomica localeDopo il viaggio nel tempo, dovreste essere pronti per cena: se amate la carne visitate Mogg, ospitato in un'ex scuola femminile ebraica, è famoso per il panino Reuben: pastrami (stagionato e affumicato in casa), formaggio svizzero e crauti tra fette di segale, servito con un sottaceto (meglio se abbinato a un Bloody Mary piccante). Proprio dietro l'angolo si trova FREA, un elegante ristorante a spreco zero con un menu 100% vegetale. Se avete ancora un certo languorino, fate un salto alla minimale Black Isle Bakery in Linienstraße per un espresso e una delle deliziose specialità scozzesi della fondatrice Ruth Barry, come il Millionaire Shortbread. iStockGiorno 2Mattino: una mattinata da berlinesiPer quanto lungo sia stato il vostro sabato, la domenica a Berlino è fatta per prendersela comoda. Smaltite gli eccessi della serata precedente nell'elegante caffè Annelies di Kreuzberg, proprio di fronte al vivace Görlitzer Park. Uno dei piatti forti del menu del brunch, curato e presentato in modo impeccabile, è il French toast, una soffice fetta di brioche condita con frutta di stagione, panna e un filo di sciroppo. È meglio mangiarlo sulla terrazza, con gli occhiali da sole. Se vi trovate in città la terza domenica del mese, fate un salto alla vicina Markthalle Neun per concedervi un'ulteriore pausa al Breakfast Market. L'animato mercato storico riunisce i migliori cibi di strada della città sotto lo stesso tetto e ha dato il via a molte attività gastronomiche berlinesi di successo. Una volta sazi, dirigetevi a est verso Friedrichshain per ammirare la colossale architettura di Karl-Marx-Allee, l'iconico viale costruito tra il 1952 e il 1960 durante il regime della DDR. Tra gli incroci di Berolinastraße e Schillingstraße si trovano alcuni edifici imponenti, tra cui il Kino International, il Café Moskau e il Mokka-Milch-Eisbar, monumenti alla gloria sbiadita dell'architettura socialista.Pranzo: flea marketPoiché i negozi sono chiusi la domenica, una serie di mercatini delle pulci spuntano in tutta la città. Non lontano da Karl-Marx-Allee si trova il Flohmarkt am Boxhagener Platz, con il suo eclettico mix di ninnoli, dalle lampade dell'epoca della DDR ai capi di seconda mano. Vale la pena di rovistare alla ricerca di tesori, e un po' di contrattazione a basso costo non guasta. Meritano un'occhiata anche il bisettimanale "Nowkölln Flowmarkt" a Maybachufer e l'Arkonaplatz di Prenzlauer Berg, dedicato al design di metà secolo. A ovest, da aprile a ottobre, un mercato di natura diversa occupa il Preußenpark di Wilmersdorf. Il Thai Park, nonostante i litigi con l'amministrazione locale, è cresciuto fino a diventare un festival tentacolare che offre una pletora quasi travolgente di delizie piccanti e dolci preparate da zero. Tra i piatti forti ci sono la zuppa di noodle di manzo, il som tam (insalata di papaya) e, come dessert, i saku sai moo (fagottini di tapioca). Dopo pranzo, prendetevi il tempo necessario per visitare il Museo Ebraico, progettato da Daniel Libeskind, con le sue eccellenti mostre permanenti e temporanee dedicate alla cultura e alla storia ebraica, che ripercorrono i momenti più gioiosi e quelli più bui.Pomeriggio: il muro Riprendete i mezzi di trasporto per visitare la sezione più lunga rimasta del Muro di Berlino, la East Side Gallery (ESG). Situato lungo la Sprea tra gli eclettici quartieri di Friedrichshain e Kreuzberg, questo muro è un punto di riferimento vivente che mostra alcune delle migliori opere di street art della città. Attraversate il fiume sull'Oberbaumbrucke, senza dubbio il ponte più bello di Berlino. Su un lato del ponte si trovano la piscina all'aperto Badeschiff e la scultura "Molecule Man". Dall'altro lato, l'ESG confina con i nuovi grattacieli che quasi impediscono la vista della Fernsehturm. Uscendo dal ponte sul lato di Kreuzberg, la street art continua con l'uomo rosa surrealista del famoso street artist italiano BLU. Questo quartiere colorato era il lato povero di Berlino Ovest, ma oggi è una delle zone più vivaci e multiculturali della città.Sera: relax birra e tramontiDirigetevi verso sud per inseguire il tramonto al Tempelhofer Feld, un tempo aeroporto e dal 2010 un vasto parco pubblico, dove gli aerei sono stati sostituiti da rollerbladers e skateboarders che percorrono le ex piste. Un altro luogo preferito per godersi gli ultimi raggi è il ponte del pittoresco Landwehrkanal, anche grazie ai concerti informali all'aperto che spesso si tengono all'Admiralbrücke. Nelle vicinanze si trova uno dei migliori ristoranti di Berlino: il neo-bistrot olandese Lode & Stijn, che offre un menu fisso stagionale con un abbinamento di vini facoltativo (e altamente consigliato). Se invece il vostro viaggio è più spontaneo, non potete sbagliare con i falafel e il pane tandoor appena sfornato del fast food iracheno-curdo Lasan, situato a "Kotti", come viene chiamata localmente Kottbusser Tor. Prendete posto all'esterno per ammirare in prima fila il trambusto di questo famoso angolo di Kreuzberg, un vivace crogiolo di culture, iconiche case popolari, Spätis (negozi all'angolo).