Con oltre mezzo milioni di visitatori ogni anno, Barbados è un paradiso (non solo fiscale)
- Nei mesi estivi nella «piccola Inghilterra dei Caraibi» si festeggia il Crop Over. Un festival che affonda le sue origini nel passato dell'isola che viveva del raccolto della canna da zucchero. L'evento si conclude il 4 agosto.
- Un bosco di mogani secolari, golf club e 300 metri di spiaggia: il Sandy Lane hotel è il punto perfetto per partire all'esplorazione dell'isola.
- Dal giardino ricco di piante e fiori rarissimi allo spettacolo continuo di stalattiti e stalagmiti della Harrison's cave, cinque luoghi da visitare.
Lo speciale comprende tre articoli e consigli di viaggio.
Quando si parla di Barbados l'errore di utilizzare l'articolo plurale femminile è dietro l'angolo. In realtà, questo piccolo paradiso situato al confine tra il mar dei Caraibi e l'Oceano atlantico, non è affatto un conglomerato di isolette come molti pensano bensì un'unica grande porzione di terra di origine calcarea.
La «piccola Inghilterra dei Caraibi» - così viene chiamata l'isola - accoglie ogni anno circa mezzo milione di visitatori ed è facile capire il perché. Spiagge cristalline, grotte e laghi sotterranei - dove è possibile trovare l'acqua più pura al mondo - ma anche foreste pluviali e ampi campi, compongo un paesaggio variopinto, tutto da esplorare. Barbados, come raccontano dal BMTI, l'ente del Turismo di Barbados, è un piccolo paradiso per chi cerca momenti di relax, ma anche per chi vuole sfidare le onde con una tavola da surf o immergersi nell'incantevole barriera corallina. L'isola «ospita» anche la spiaggia più bella dei Caraibi: Crane Beach. Grazie alla sua sabbia dorata e finissima che si fonde con le acque turchesi dell'Oceano Atlantico, questo piccolo angolo lungo la costa sud-orientale dell'isola è amato tanto dai turisti quanto dai local. I Bajan, come si definiscono gli abitanti di Barbados, sono una popolazione dai tratti culturali tipici delle Indie occidentali, con una tendenza ad appropriarsi delle usanze inglesi, come il cricket, che nell'isola assume un ritmo decisamente diverso da quello della controparte inglese. Amanti del rum e della danza, sono noti per la loro ospitalità.
Nei mesi estivi, a partire da maggio, i Bajan festeggiano il «Crop Over», un'evoluzione del tradizionale festival del raccolto. L'isola infatti, prima di diventare una delle maggiori mete turistiche al mondo, viveva grazie alle piantagioni di canna da zucchero. La tradizione narra che il «Crop Over» sia nato nel 1687, proprio durante i mesi della raccolta, diventando anno dopo anno un momento in cui cantare, ballare e banchettare in compagnia. Sciolto dopo la Seconda guerra mondiale, il festival è stato poi nuovamente instituito dal Barbados Tourist Board nel 1974, diventando un evento simile al Carnevale di Trinidad. Il festival dura sei settimane e celebra tutto ciò che è Bajan dal tramonto fino all'alba, con mercatini d'arti e misteri e percorsi guidati alla scoperta della cucina locale. Il «Crop Over» si conclude il 4 agosto con il «Grand Kadooment Day», dove gli abitanti indossano vestiti variopinti, costumi di paillettes decorati con piume colorate, e gioielli luminosi; per ballare dietro i carri con la musica al grido di «raccogli i dolci giorni fuh!».
Rihanna, che a Barbados è nata e cresciuta, ha annunciato sul suo profilo Instagram che quest'anno parteciperà al festival, più precisamente alla festa «Lost In Paradise». La cantante è solita far visita all'isola che le ha dato i natali e uno dei suoi singoli di maggiore successo «Work» contiene dei versi nel tipico dialetto della Barbados, il Patois. Qualche esempio? «Devo» si dice «Me baffi», mentre »sto andando» «ah huh». Se invece volete dire che non vi importa nulla, la frase da pronunciare è «meh nuh cyar». Vi basta solo alzare il volume e prepararvi a una vacanza davvero unica.
Come arrivare
A oggi non esiste ancora un collegamento diretto tra l'Italia e Barbados. Solo da fine ottobre sarà attivato il primo volo no stop tra Francoforte e l'isola. Intanto, però, sono molteplici i tour operator (Best Tours, Hotelplan, Viaggidea, Gastaldi, etc) e le compagnie aeree che operano in tutto il mondo e che permettono anche agli italiani di raggiungere il mare caraibico.
In aereo Barbados dista circa 15 ore di volo (con uno o più scali) da Milano, 16 da Roma. A oggi il collegamento Si vola via Londra con British Airways, Virgin Atlantic o Caribbean Airlines e si atterra all'aeroporto internazionale Grantley Adams, situato all'estremità meridionale dell'isola.
Uno dei mezzi preferiti per visitare l'area è quella di inserirla all'interno di una crociera. Costa, Disney cruise line, Royal Caribbean, Carnival, sono solo alcuni dei vettori che offrono viaggi organizzati via mare verso l'isola.
Visti e formalità
Per visitare Barbados è necessario essere in possesso di un passaporto in corso di validità e del biglietto aereo di andata e ritorno.
Il visto è richiesto solo per soggiorni di durata superiore a 90 giorni.
Non sono necessarie vaccinazioni, con l'esclusione di quella contro la febbre gialla per i viaggiatori provenienti da Paesi a rischio di trasmissione della malattia (con esclusione di Guyana e Trinidad e Tobago) nonché per i viaggiatori che abbiano anche solo transitato per più di 12 ore nell'aeroporto di un Paese a rischio di trasmissione della malattia.
A tutti i viaggiatori in entrata vengono prese le impronte digitali. Gli animali domestici devono essere sottoposti ad una prassi, con il rilascio di certificati sia dal Paese d'origine che da Barbados, e l'arrivo deve essere annunciato almeno tre giorni prima.
La corrente elettrica è a 110V e le prese sono di tipo americano. Per questo motivo è necessario dotarsi di adattatori.
Il periodo di maggior affluenza va da metà dicembre a metà aprile, ma il clima è caldo durante tutto l'anno. Anche se la stagione degli uragani va da giugno a ottobre, le tempeste tropicali sono rare.
Durante il viaggio il consiglio è di disattivare il traffico dati del proprio cellulare e affidarsi a pocket wifi per effettuare chiamate o navigare in internet. Il noleggio di questi dispositivi può essere effettuato anche dall'Italia con Skyroam. La sim virtuale collega fino a 5 dispositivi con rete 4g Lte e il noleggio del dispositivo parte da 7.95 euro al giorno. Tre i piani dati disponibili: pass di 24 ore con dati illimitati (1 pass giornaliero costa 8 euro) o usufruire della tariffa mensile (1 mese costa 80 euro). Una terza possibilità è il piano "pay-as-you-go" (GoData), che permette di acquistare 1 GB di dati per 8 euro, offrendo così più flessibilità. Il dispositivo Solis, piccolo e leggero, è il compagno di viaggio ideale: al suo interno comprende anche un comodo power bank da 6000 mAh per ricaricare i dispositivi in mobilità attraverso USB Type-C: tale batteria consente al dispositivo stesso una durata di circa 16 ore.
Un bosco di mogani secolari, golf club e 300 metri di spiaggia: il Sandy Lane hotel
Il contesto in cui è inserito questo hotel di lusso è del tutto idilliaco: da un lato una mezzaluna di sabbia bianca che si estende per 300 metri. Dall'altra, un bosco di mogani secolari che si tuffano verso il mare.
Il Sandy Lane, parte del gruppo di hotel di lusso The Leading Hotels of the World, è situato sulla costa occidentale di Barbados. Elegante e fuori dall'ordinario, questo resort offre camere e suite finemente arredate, oltre a una splendida villa con cinque camere da letto, una spa di 4.300 metri quadri, otto campi da tennis illuminati, due campi da paddle tennis, un campo da golf con 45 buche e The Treehouse Club per bambini e ragazzi.
Le camere vantano mediamente una superficie 84 metri quadri rendendole uniche nel loro genere. Ciascuna, inoltre, dispone di ampia veranda, televisore a schermo piatto con impianto audiovisivo e bar personalizzato.
Il Sandy Lane, vista anche la sua invidiabile posizione è perfetto sia per chi sta cercando di sfuggire al caos e alla routine quotidiana sotto il sole caraibico, sia per chi cerca un'esperienza tutta sport e rinvigorente ma anche per chi non vede l'ora di partire all'esplorazione di questa perla dei Caraibi.
Dove: St. James, BB 24024, Barbados
A 27 km dall'aeroporto internazionale Grantley Adams.
Cinque luoghi da vedere
Barbados è un'isola tutta da scoprire. Gli appassionati di natura e dei misteri della terra qui troveranno pane per i loro denti. E che dire degli amanti del buon cibo e del bere bene? Solo che l'isola è la casa natia del rum.
Abbiamo selezionato per voi cinque mete imperdibili per chi visita per la prima volta Barbados.
- Harrison's cave
Queste caverne sono considerate una delle sette meraviglie dell'isola. All'interno è uno spettacolo continuo di stalattiti e stalagmiti, pozze di acqua così limpida da sembrare vetro e cascate che sgorgano in pozze d'acqua smeraldine. Il consiglio è di visitare le caverne con il tour guidato in tram seguendo le avventure e i passi dei primi esploratori dell'isola. Esposizioni e display interattivi per adulti e bambini sono strategicamente posizionati raccontare meglio quello che circonda. Le calzature comode sono un must perché ci saranno molte opportunità per sbarcare sulla terra ferma e dare un'occhiata più da vicino alle meravigliose formazioni di questa meraviglia naturale. - Hunte's garden
Creato negli anni Cinquanta dall'orticoltore Anthony Hunte, è uno dei luoghi più visitati dell'isola. Al suo interno fiori e piante rare convivono creando aree di estrema bellezza. Oggetti antichi e statue si mescolano con piante esotiche, e un'opera dolce e musica classica suonano leggere nell'aria. Hunte, ancora oggi in vita, racconta spesso aneddoti divertenti ai visitatori. - George Washington's house
Si racconta che il primo presidente degli Stati Uniti d'America, George Washington, soggiornò in questa dimora storica nel 1751. Ai tempi aveva solo 19 anni e viaggiava con il fratellastro malato, Lawrence Washington. Oggi la villa è stata trasformata in un museo. - Rihanna street
La più nota tra gli abitanti di Barbados si è vista dedicare negli ultimi anni un'intera via. Il percorso accompagna i turisti fino alla casa in cui è nata la cantante e in cui ha vissuto da bambina con la nonna. - Carlisle bay
È un piccolo porto naturale situato nella regione sud-ovest di Barbados. La capitale dell'isola, Bridgetown, si trova su questa baia, che è stata trasformata in un parco marino. Il parco marino di Carlisle Bay è un luogo popolare sull'isola per le immersioni subacquee.











































