2023-12-18
Effemeridi: dall’Argentina campione del mondo alla battaglia di Natale
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Lionel Messi alza la Coppa del Mondo in Qatar il 18 dicembre 2022 (Ansa)
Dal 18 al 31 dicembre: la strage di Lockerbie e la sciagura aerea del coro dell'Armata Rossa. L' Argentina di Leo Messi vince i Mondiali, Ferdinando di Castiglia vince sui mori a Siviglia. Nella campagna di Russia gli italiani riconquistano il terreno perso durante la «battaglia di Natale».18 dicembre 2022 - A Lusail, in Qatar, l'Argentina di Lionel Messi diventa campione del mondo battendo la Francia per 7-5 dopo i calci di rigore nella finale dei mondiali (ai supplementari era finita 3-3).19 dicembre 1996 – Nel suo appartamento di Parigi, muore all'età di settantadue anni Marcello Mastroianni, da tempo malato per un tumore al pancreas.20 dicembre 1973 – Il primo ministro spagnolo Luis Carrero Blanco muore a Madrid a seguito di un attentato dei separatisti baschi dell’Eta.21 dicembre 1988 - Un Boeing 747-121 della Pan Am che stava effettuando la seconda tratta da Londra a New York esplode in volo sopra la cittadina di Lockerbie, nella regione di Dumfries e Galloway, in Scozia a causa di un esplosivo al plastico piazzato da un terrorista libico. Muoiono 270 persone, 259 a bordo dell'aereo e 11 persone a terra colpite dai rottami del velivolo.22 dicembre1248 – Nell’ambito della Reconquista della spagna dalla dominazione dei mori, Siviglia viene liberata a seguito di quindici mesi d'assedio da parte di Ferdinando III di Castiglia.23 dicembre 1620 – I padri pellegrini iniziano la costruzione della Colonia di Plymouth, al termine del viaggio della Mayflower, nel territorio dell’attuale stato del Massachusetts.24 dicembre 1905 – Nasce a Humble (Texas) Howard Hughes, aviatore, produttore televisivo e cinematografico, regista, considerato una delle figure più importanti e controverse della storia americana.25 dicembre 2016 – Un Tupolev Tu-154 russo diretto in Siria per il concerto di capodanno precipita nel Mar Nero causando la morte di tutti i componenti del Coro dell'Armata Rossa.26 dicembre 1991 – Il Soviet Supremo scioglie formalmente l'Urss.27 dicembre 2008 – L'esercito israeliano dà inizio alla campagna militare nella Striscia di Gaza contro le forze di Hamas, denominata Operazione Piombo fuso.28 dicembre 1941 – Dopo tre giorni di aspri combattimenti a presso Petropavlivka, in Russia, l’esercito italiano riconquista le posizioni perdute nella battaglia di Natale. Le divisioni Celere, Torino e Pasubio ne escono tuttavia decimate.29 dicembre 2022 – A San Paolo, in Brasile, muore il calciatore Edson Arantes do Nascimento, conosciuto con lo pseudonimo Pelé, considerato il più forte calciatore della storia. Riceverà funerali di Stato il successivo 2 gennaio.30 dicembre 2006 – Il leader iracheno Saddam Hussein viene giustiziato mediante impiccagione.31 dicembre 192 – L'imperatore romano Commodo, figlio di Marco Aurelio, viene assassinato.
Gli abissi del Mar dei Caraibi lo hanno cullato per più di tre secoli, da quell’8 giugno del 1708, quando il galeone spagnolo «San José» sparì tra i flutti in pochi minuti.
Il suo relitto racchiude -secondo la storia e la cronaca- il più prezioso dei tesori in fondo al mare, tanto che negli anni il galeone si è meritato l’appellativo di «Sacro Graal dei relitti». Nel 2015, dopo decenni di ipotesi, leggende e tentativi di localizzazione partiti nel 1981, è stato individuato a circa 16 miglia nautiche (circa 30 km.) dalle coste colombiane di Cartagena ad una profondità di circa 600 metri. Nella sua stiva, oro argento e smeraldi che tre secoli fa il veliero da guerra e da trasporto avrebbe dovuto portare in Patria. Il tesoro, che ha generato una contesa tra Colombia e Spagna, ammonterebbe a svariati miliardi di dollari.
La fine del «San José» si inquadra storicamente durante la guerra di Successione spagnola, che vide fronteggiarsi Francia e Spagna da una parte e Inghilterra, Olanda e Austria dall’altra. Un conflitto per il predominio sul mondo, compreso il Nuovo continente da cui proveniva la ricchezza che aveva fatto della Spagna la più grande delle potenze. Il «San José» faceva parte di quell’Invencible Armada che dominò i mari per secoli, armato con 64 bocche da fuoco per una lunghezza dello scafo di circa 50 metri. Varato nel 1696, nel giugno del 1708 si trovava inquadrato nella «Flotta spagnola del tesoro» a Portobelo, odierna Panama. Dopo il carico di beni preziosi, avrebbe dovuto raggiungere Cuba dove una scorta francese l’attendeva per il viaggio di ritorno in Spagna, passando per Cartagena. Nello stesso periodo la flotta britannica preparò un’incursione nei Caraibi, con 4 navi da guerra al comando dell’ammiraglio Charles Wager. Si appostò alle isole Rosario, un piccolo arcipelago poco distanti dalle coste di Cartagena, coperte dalla penisola di Barù. Gli spagnoli durante le ricognizioni si accorsero della presenza del nemico, tuttavia avevano necessità di salpare dal porto di Cartagena per raggiungere rapidamente L’Avana a causa dell’avvicinarsi della stagione degli uragani. Così il comandante del «San José» José Fernandez de Santillàn decise di levare le ancore la mattina dell’8 giugno. Poco dopo la partenza le navi spagnole furono intercettate dai galeoni della Royal Navy a poca distanza da Barù, dove iniziò l’inseguimento. Il «San José» fu raggiunto dalla «Expedition», la nave ammiraglia dove si trovava il comandante della spedizione Wager. Seguì un cannoneggiamento ravvicinato dove gli inglesi ebbero la meglio sul galeone colmo di merce preziosa. Una cannonata colpì in pieno la santabarbara, la polveriera del galeone spagnolo che si incendiò venendo inghiottito dai flutti in pochi minuti. Solo una dozzina di marinai si salvarono, su un equipaggio di 600 uomini. L’ammiraglio britannico, la cui azione sarà ricordata come l’«Azione di Wager» non fu tuttavia in grado di recuperare il tesoro della nave nemica, che per tre secoli dormirà sul fondo del Mare dei Caraibi .
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Il Comune di Merano rappresentato dal sindaco Katharina Zeller ha reso omaggio ai particolari meriti letterari e culturali della poetessa, saggista e traduttrice Mary de Rachewiltz, conferendole la cittadinanza onoraria di Merano. La cerimonia si e' svolta al Pavillon des Fleurs alla presenza della centenaria, figlia di Ezra Pound.