2023-05-12
Affitti, il cdm sblocca 660 milioni per gli alloggi degli universitari
Elly Schlein a Roma dagli studenti (Ansa)
Giuseppe Conte ed Elly Schlein intanto corrono dagli studenti. Matteo Salvini: «Spenderemo altri 2,8 miliardi».Arriva la prima risposta concreta al problema del caro affitti, sollevato in maniera plateale negli ultimi giorni con la protesta delle tende messa in atto dagli studenti di tutta Italia. Una risposta che per il momento è giunta dal livello nazionale, vale a dire dal governo e non dalle amministrazioni delle grandi città, che sono state negli ultimi giorni il principale bersaglio delle polemiche sull’aumento incontrollato dei canoni di locazione. Nella riunione del Consiglio dei ministri che si è tenuta ieri pomeriggio, infatti, l’esecutivo ha presentato un emendamento (a nome del ministro per gli Affari europei, Raffaele Fitto) al decreto Pa, attualmente in esame alla Camera, che sblocca immediatamente 660 milioni di euro per l’acquisizione di nuovi posti letto presso alloggi o residenze per studenti. Ciò è stato possibile perché un’interlocuzione tra il nostro governo e la Commissione europea ha consentito di escludere gli incentivi all’housing universitario dalle risorse configurabili come aiuti di Stato e quindi le ha rese immediatamente disponibili.La novità è giunta proprio mentre stava ulteriormente salendo di tono la polemica politica tra maggioranza e opposizione (con qualche attrito anche all’interno della maggioranza) e si stavano moltiplicando le occupazioni con le tende da campeggio di università e di edifici pubblici da parte delle organizzazioni studentesche. Dopo una prima fase di spontaneismo, seguita all’iniziativa individuale di una studentessa fuori sede a Milano, il pallino della protesta è passato, come spesso accade, alle organizzazioni studentesche con una matrice politica definita: ieri sono spuntate nuove «tendopoli» studentesche a Milano, Pavia, Padova, Venezia, Bologna, Perugia, Firenze e Roma e oggi è prevista una protesta anche a Trento. In questo quadro, è stato il leader del M5s, Giuseppe Conte, quello più lesto a cogliere la palla al balzo, andando a fare visita agli studenti accampati nella città universitaria di Roma per farsi immortalare davanti alle tende. Ai giovani ha parlato in generale di «calmieramento degli affitti e incentivi», facendo un appello al ministro dell’Università, Anna Maria Bernini, «per allargare il tavolo». A quel punto, la segretaria del Pd, Elly Schlein, non ha potuto esimersi dal fare lo stesso per poi parlare di «politiche abitative per le giovani coppie con contributi per acquisto e ristrutturazione di case» e di un «fondo per l’affitto». Il leader di Azione, Carlo Calenda, su Twitter ha proposto invece un contributo di 400 euro medio mese agli studenti fuori sede con Isee inferiore ai 24.000 euro».Sul fronte maggioranza, ha risposto direttamente agli studenti organizzati e indirettamente ai leader dell’opposizione l’ex sottosegretario leghista all’Istruzione e ora capogruppo in commissione alla Camera, Rossano Sasso, osservando che «gli studenti politicizzati di sinistra, che negli ultimi giorni hanno piazzato le tende davanti agli atenei, possono tornare a casa» perché «il governo ha appena sbloccato 660 milioni per gli alloggi universitari». «Pd, M5s e sindaci di sinistra», ha aggiunto, « possono andare a salutare le aspiranti sardine, mentre noi agiamo con fatti concreti». Trattandosi però di un problema che non riguarda solo gli studenti e che quindi ha bisogno di un approccio a livello di politica edilizia nazionale, le parole più rilevanti sono giunte dal ministro per le Infrastrutture, Matteo Salvini, che nel suo incontro con i sindacati aveva abbordato la questione, sottolineando la negligenza su questo tema mostrata dai suoi predecessori: «Il Mit», ha sottolineato Salvini, «non ha una direzione generale dedicata esclusivamente alla casa. Siamo determinati affinché tutte le risorse per la sistemazione degli alloggi, 2,8 miliardi di euro, vengano spese bene e fino all’ultimo centesimo. Si tratta di 159 proposte che coinvolgono 12 Regioni, otto Città metropolitane e 75 Comuni. Recupereremo 14.000 appartamenti».
Francesca Albanese (Ansa)
Andrea Sempio. Nel riquadro, l'avvocato Massimo Lovati (Ansa)