Risultati su del 28% se si tiene conto anche delle partecipazioni bancarie. Bene sia il ramo danni sia quello vita. Positivo il titolo.Unipol ha diffuso i risultati del primo trimestre dell’anno con un utile consolidato di 242 milioni di euro, in crescita del 7% rispetto allo stesso periodo del 2023. Va aggiunto, inoltre, che il risultato cresce a 363 milioni di euro (con un miglioramento del 27,8% rispetto ai primi tre mesi del 2023) se viene incluso anche il contributo delle partecipazioni bancarie in Bper e Popolare di Sondrio, alla luce dei risultati trimestrali approvati nei giorni scorsi dai due istituti, consolidati a patrimonio netto. Bene anche la raccolta, salita del 9,8% a 4,2 miliardi.In dettaglio, alla crescita del ramo danni, in aumento dell’8,7% a 2,28 miliardi, ha contribuito sia il comparto auto (+11,2% a 1,06 miliardi) che il non auto (+6,6% a 1,2 miliardi), con lo sviluppo significativo di Unisalute (+23,1%). In particolare, il combined ratio, indicatore della redditività della gestione assicurativa, è migliorato al 91,1%, dal 94,4% del primo trimestre 2023, consentendo al risultato ante imposte di crescere da 285 a 298 milioni di euro, al netto del contributo di Bper.Nel settore vita la raccolta diretta è salita dell'11,1% a 1,92 miliardi, con un risultato prima delle imposte che passa da 52 a 66 milioni. Il settore «holding e altre attività» ha chiuso in perdita per 3 milioni rispetto all'utile di 17 milioni dello scorso anno. In miglioramento l'indice di solvibilità: quello consolidato è salito dal 215% di fine 2023 al 217% mentre quello del settore assicurativo è passato dal 267% al 269%.La redditività lorda del portafoglio degli investimenti finanziari assicurativi del gruppo ha ottenuto un rendimento complessivo pari al 4% degli asset investiti, di cui un 3,3% derivante da cedole e dividendi, mentre la redditività del primo trimestre 2023 si era attestata al 4,1% (cedole e dividendi 3,2%).Ieri, il gruppo assicurativo bolognese ha anche diffuso i risultati della controllata UnipolSai che nel primo trimestre ha registrato un utile di 235 milioni di euro, in linea con i 231 milioni dello stesso periodo del 2023. L’indice di solvibilità individuale di UnipolSai al 31 marzo 2024 è stato pari al 307% (in lieve calo rispetto al 313% di fine 2023). Il gruppo guidato dall’ad Carlo Cimbri, insomma, mostra conti con il vento in poppa con il titolo che ieri è cresciuto dello 0,23% a 8,57 euro. Non male, visto che solo a febbraio il titolo gravitava intorno ai 5 euro. Al mercato devono piacere le partecipazioni bancarie in Bper e Pop Sondrio, istituti solidi che portano risultati al gruppo e che permettono a Cimbri, finché resta al di sotto del 20% nelle due banche, di non dover essere soggetto alla vigilanza della Bce. Un grattacapo in meno per il manager che ha dichiarato il suo scopo di rendere il gruppo una vera e propria «assurbanca».
Edoardo Raspelli (Getty Images)
Cinquant’anni fa uscì la prima critica gastronomica del futuro terrore dei ristoratori. Che iniziò come giornalista di omicidi e rapine di cui faceva cronaca sul «Corriere d’informazione». Poi la svolta. Che gli procurò una condanna a morte da parte del boss Turatello.
Nel riquadro: Mauro Micillo, responsabile Divisione IMI Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo (Getty Images)
Mauro Micillo: «Le iniziative avviate dall’amministrazione americana in ambiti strategici come infrastrutture e intelligenza artificiale offrono nuove opportunità di investimento». Un ponte anche per il made in Italy.
L'ex procuratore di Pavia Mario Venditti (Ansa)
All’ex procuratore devono essere restituiti cellulari, tablet, hard disk, computer: non le vecchie agende datate 2017 e 2023. E sulla Squadretta spunta una «famiglia Sempio».