
Dall'alto in senso orario: Elly Schlein, Giuseppe Conte, Nicola Fratoianni e Maurizio Landini (Ansa)
La Schlein attacca il premier perché non ritirerà le schede. Ma molti del suo partito (dalla Picierno a Guerini) faranno lo stesso per boicottare i quesiti sul Jobs act. E «Repubblica» si autosmentisce con un pezzo di Rodotà.