2025-05-05
Trump si prepara al viaggio in Medio Oriente
True
Si registra una certa attesa per il viaggio che Donald Trump effettuerà in Medio Oriente a partire da metà maggio. Si prevede infatti che i dossier sul tavolo saranno numerosi.I dettagli ufficiali non sono ancora stati resi noti. Tuttavia il presidente americano dovrebbe recarsi in Arabia Saudita, in Qatar e negli Emirati arabi. Non solo. Secondo funzionari statunitensi e arabi ascoltati da Axios, l’inquilino della Casa Bianca dovrebbe tenere anche un vertice a cui saranno presenti i rappresentanti dei Paesi del Golfo. Ricordiamo che si tratta del primo viaggio ufficiale che Trump effettuerà all’estero da quando è tornato alla Casa Bianca lo scorso 20 gennaio. Segno, questo, del fatto che, per il presidente americano, lo scacchiere mediorientale rappresenta una priorità assoluta dal punto di vista geopolitico.Trump punta innanzitutto a consolidare i rapporti con Riad. Appena venerdì scorso, il Dipartimento di Stato americano ha annunciato di aver approvato una possibile vendita al governo saudita di missili aria-aria per un valore di circa 3,5 miliardi di dollari. Non solo. Trump sta cercando di rilanciare gli Accordi di Abramo, coinvolgendo anche Riad. Tutto questo, senza trascurare che, per l’inquilino della Casa Bianca, i sauditi sono altresì essenziali sul fronte del piano per la ricostruzione di Gaza. Un ulteriore punto riguarda il petrolio: nelle scorse settimane, Riad, in sede Opec, ha spinto per incrementare la produzione di greggio. Una mossa che, abbassando i prezzi del petrolio, è stata ovviamente accolta con favore dalla Casa Bianca. Ma attenzione: un altro tema che sarà probabilmente al centro del viaggio sarà quello del nucleare iraniano. L’amministrazione Trump sta portando avanti da alcune settimane dei negoziati con Teheran su questo fronte. Il presidente americano punta indubbiamente a rassicurare i sauditi. Senza trascurare che, nella sua tappa a Doha, la questione iraniana potrebbe essere approfonditamente discussa. Dall’altra parte, almeno per il momento, non sembra che Trump, in questo imminente tour, abbia intenzione di visitare Israele. Sotto questo aspetto, non va trascurato che Benjamin Netanyahu non sia troppo tranquillo rispetto alle trattative tra Stati Uniti e Iran sul nucleare. Più in generale, l’imminente viaggio del capo della Casa Bianca va probabilmente inserito nel quadro della crescente competizione tra Washington e Pechino per l’influenza sulla regione mediorientale. E’ questo uno dei dossier centrali agli occhi di Trump. Anche perché uno dei suoi obiettivi è quello di far leva su Iran e Siria per ottenere una svolta dalla Russia in Ucraina.