Sulle tracce di Dracula. In Transilvania un weekend costa 200 euro

True
Sulle tracce di Dracula. In Transilvania un weekend costa 200 euro
iStock
  • Più di 100 anni fa, lo scrittore Bram Stoker presentava al mondo il romanzo, Dracula. Vestite i panni del protagonista Jonathan Harker e andate alla scoperta della Romania.
  • Come arrivare «oltre la foresta». Informazioni utili per raggiungere la Transilvania e visitarne i luoghi più famosi spendendo solo 80 euro di biglietto aereo.
  • Biertan non è stato solo il set di film horror, ma è anche patrimonio Unesco.
  • Scopri la Chiesa Nera di Brasov, così chiamata per ricordare l'incendio che aveva distrutto la città nel 1689.
  • Non solo vampiri. Sibiu è una delle mete romantiche più apprezzate d'Europa.
  • Sighisoara è il paese natale di Vlad Tepes, l'uomo che diede l'ispirazione per il personaggio del Conte Dracula.
  • Questo castello, costruito nel Trecento, è diventato famoso per essere la casa del vampiro più famoso della storia. Verità o solo leggenda?

Lo speciale contiene sette articoli e gallery fotografiche.

«Chiediamo tutele, non l’impunità. A Milano c’è stata gogna mediatica»
Nel riquadro Vincenzo Chianese (Ansa)
Parla Vincenzo Chianese, il segretario del sindacato Es Polizia: «Prima di fare dichiarazioni, Sala avrebbe dovuto attendere l’inchiesta giudiziaria. I malviventi sono spavaldi, sanno che usciranno subito. Questo accade solo qui».
Leggi folli e burocrazia. Così legano le mani alle forze dell’ordine
Imagoeconomica
  • Dopo il caso del trans fermato, gli agenti sono di nuovo nel mirino dei media. Tra processi e campagne stampa, bloccare i delinquenti è ormai impossibile.
  • Per gli imputati in divisa sarebbe previsto il rimborso dei costi, ma ottenerlo diventa quasi un’impresa.

Lo speciale contiene due articoli.

«La transizione verde per la grande finanza è un business sicuro»
Gianclaudio Torlizzi (Imagoeconomica)
L’esperto Gianclaudio Torlizzi: «Il mercato delle emissioni di CO2, per esempio, è esploso. E i magnati possono pure spacciarsi per etici...».
Lobby green, chi finanzia la rivolta
Ansa
  • Non solo Ultima generazione: dietro tutti gli attivisti spuntano i soldi dei miliardari. Da Bayer a Apple, dai petrolieri a Rockfeller: ecco chi sostiene la «causa verde».
  • Uno dei settori in cui i gruppi di pressione sono particolarmente attivi è l’agroalimentare. Quella strana alleanza tra Greenpeace e giganti come Nestlè.
  • Nella battaglia sull’auto elettrica sono entrate in campo anche le lobby dei componenti che non hanno ricevuto la certificazione green di Bruxelles e ora rischiano di essere tagliati fuori dai mercati finanziari.

Lo speciale contiene tre articoli.

Le Firme
In diretta dal lunedì al venerdì alle 7 del mattino e alle 7 di sera
Ascolta tutti i nostri podcast
Guarda tutti i nostri video

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Change privacy settings